L'attività illecita è proseguita, spiega il procuratore Nunzio Fragliasso, «nonostante gli stessi dipendenti avessero il sospetto che fosse in corso un'indagine, tanto è vero che uno degli impianti di videoripresa è stato oscurato con un cerotto e le telecamere installate dalla Guardia di Finanza hanno ripreso alcuni medici che timbravano il cartellino per conto di loro colleghi cercando di nascondersi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA