I postini venivano seguiti durante il giro di consegna. Mentre distribuivano la posta, veniva forzato il bauletto del loro motorino e veniva sottratta la corrispondenza. Dagli accertamenti è emerso anche che gli indagati avevano già fatto acquisti nei negozi di Galleria Cavour. La polizia, così, ha iniziato a monitorare con costanza le transazioni delle carte sottratte. Il fascicolo d'indagine aperto presso la Procura di Bologna è stato affidato al sostituto procuratore Augusto Borghini, mentre l'arresto è stato convalidato dal gip Rita Zaccariello, che ha disposto la misura dei domiciliari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA