Picchiata e segregata in casa: arrestato il padre di una ragazza 18enne

Picchiata e segregata in casa: arrestato il padre di una ragazza 18enne
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Giovedì 9 Novembre 2017, 21:17 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 09:18
Le impediva di uscire mentre lui andava al lavoro, la minacciava obbligandola a rifiutare la cultura occidentale. Per mesi, avrebbe segregato in casa la figlia diciottenne. E ora è finito in manette. I carabinieri della stazione di Budrio (Bologna), hanno arrestato un trentottenne pachistano per sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate. È successo ieri pomeriggio. I militari sono andati a casa dello straniero insieme agli assistenti sociali, per verificare le condizioni della ragazza. Era stata proprio la giovane a raccontare le vessazioni che subiva da mesi, trovando il coraggio di sporgere denuncia.

Il padre, dopo essersi trasferito in Italia, l'avrebbe maltrattata, rifiutando la cultura occidentale. Piangendo, la ragazza ha spiegato ai carabinieri di non poter uscire perché il genitore la segregava tra le mura domesiche. Ha detto di vivere praticamente come una reclusa e di essere stata picchiata. Il padre le avrebbe anche mostrato un video in cui compariva affacciato alla finestra, mentre sparava con una pistola.
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