Venezia, quell'osteria nel centro dove il conto si paga con i bitcoin

Venezia, quell'osteria nel centro dove il conto si paga con i bitcoin
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Giovedì 18 Gennaio 2018, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 11:58
VENEZIA - Con Bitcoin, la criptovaluta più famosa al mondo, si potrà presto pagare il conto al ristorante. A lanciare l'innovazione è Zanze XVI, la nuova osteria che ha aperto lo scorso 8 giugno in fondamenta dei Tolentini 231 a Venezia. «Stiamo seguendo il settore delle criptovalute da anni e stiamo lavorando con la tecnologia blockchain in diversi ambiti», spiega Nunzio Martinello, co-founder della tech company padovana Noonic insieme a Nicola Possagnolo, con cui condivide anche l'avventura di Zanze XVI.

«Con Noonic abbiamo deciso di accettare i pagamenti in criptovalute sei mesi fa - prosegue Martinello -. Dal 22 gennaio, giorno di riapertura del ristorante dopo le ferie, anche Zanze XVI accetterà i pagamenti in questa forma. L'idea è stata fortemente voluta dallo chef Nicola Dinato». «Non abbiamo previsto sconti o vantaggi particolari - conclude Martinello - perché la vera novità consiste nel permettere a chi possiede Bitcoin e ha la volontà di spenderli, di farlo. Al momento infatti non ci sono molte attività commerciali che accettano pagamenti in questa valuta».
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