«Con Noonic abbiamo deciso di accettare i pagamenti in criptovalute sei mesi fa - prosegue Martinello -. Dal 22 gennaio, giorno di riapertura del ristorante dopo le ferie, anche Zanze XVI accetterà i pagamenti in questa forma. L'idea è stata fortemente voluta dallo chef Nicola Dinato». «Non abbiamo previsto sconti o vantaggi particolari - conclude Martinello - perché la vera novità consiste nel permettere a chi possiede Bitcoin e ha la volontà di spenderli, di farlo. Al momento infatti non ci sono molte attività commerciali che accettano pagamenti in questa valuta».
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