Punto da un pesce-ragno, turista
veronese rischia di morire in barca

La spiaggia di Bibione e un pesce ragno
di Marco Corazza
1 Minuto di Lettura
Domenica 28 Agosto 2016, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 19:40
Tragedia sfiorata in vacanza:  punto da pesce ragno al largo di Bibione, un turista 46enne veronese va in choc anafilattico e viene salvato Guardia costiera e sanitari. 

Erano da poco passate le 14 quando l’uomo, in compagnia della fidanzata e di 4 minori stava navigando a circa 12 miglia dalla costa. A un certo punto è stato punto da una "tracina" appena pescata. Subito ha accusato un forte dolore al braccio, difficoltà respiratorie e senso di svenimento: i sintomi dello shock anafilattico. Dalla barca è partita una richiesta di aiuto, anche perchè l’uomo non era in grado di rientrare. Dopo una ventina di minuti, a circa 22 km  dall'imboccatura del porto di Caorle è giunto il gommone della Guardia costiera. Il veronese è stato subito condotto in porto o poi al Pronto soccorso. La sua situazione stava peggiorando, il 46enne era allergico al veleno iniettato dal pesce: è stato salvato in extremis.

Subito dopo il personale della Guardia costiera, diretta dal tenente di vascello Sandy, è tornato alla barca e ha riportato indietro la donna e i 4 minori. Una operazione quella del reparto caorlotto che rientra tra i compiti del progetto "Mare sicuro", dedicato al soccorso di bagnanti e diportisti.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA