Bari, tribunale ad un passo dalla chiusura: rischia di crollare, via all'inchiesta

La sede del tribunale di Bari
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 23 Maggio 2018, 20:08 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 15:08
Nelle prossime ore l'intero palazzo potrebbe essere sgomberato per il rischio crolli. A dirlo, confermando le indiscrezioni delle ultime ore, il sindaco di Bari Antonio Decaro che ha parlato di valutazione di un'ordinanza imminente sia per il tribunale sia per l'ala affidata alla procura. 

Nel frattempo la magistratura ha avviato una indagine per violazione delle norme relative alla sicurezza sul lavoro e pericolo di crollo è in corso da parte della Procura di Bari con riferimento alle criticità strutturali del Palazzo di Giustizia di via Nazariantz, che ospita gli uffici della Procura della Repubblica e del Tribunale Penale. Lo si apprende da fonti giudiziarie all'indomani dell'annuncio del procuratore, Giuseppe Volpe, di un probabile sgombero del palazzo sulla base di una relazione tecnica depositata dall'Inail, ente proprietario dell'immobile, che individua preoccupanti criticità strutturali nelle fondamenta e nei solai.

L'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Roberto Rossi e dal sostituto Fabio Buquicchio, è al momento a carico di ignoti.
Nell'ambito di questo nuovo fascicolo, circa due mesi fa i magistrati baresi hanno conferito incarico per una consulenza tecnica al professor Bernardino Chiaia del Politecnico di Torino (rpt, Bernardino Chiaia del Politecnico di Torino). La relazione, che non è stata ancora depositata, riguarderà gli stessi aspetti già analizzati nella relazione commissionata allo studio Vitone dall'Inail.
© RIPRODUZIONE RISERVATA