Uccisero carabiniere durante la rapina,
12 arresti tra Lazio e Campania

Uccisero carabiniere durante la rapina, 12 arresti tra Lazio e Campania
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Sabato 12 Aprile 2014, 17:26 - Ultimo aggiornamento: 18:38
Tre arresti e nove ordinanze di custodia cautelare per la rapina nella quale il 27 aprile scorso nel Casertano rimase uccise l'appuntato dei carabinieri Tiziano Della Ratta. All'alba i carabinieri hanno arrestato tre persone e hanno notificato in carcere un'ordinanza di custodia cautelare ad altre nove persone già detenute a diverso titolo per la rapina di Maddaloni e l'omicidio di Della Ratta. Le nuove accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alle rapine e altri reati e sono contenute in un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), su richiesta della Procura.



La banda. Secondo gli investigatori sarebbero almeno sei le rapine compiute dal gruppo di banditi: una in un supermercato di Cassino e altre cinque in gioiellerie del Napoletano e di Maddaloni. La banda il 27 aprile scorso si rese responsabile della rapina alla gioielleria di Maddaloni nel corso della quale perse la vita l'appuntato dei carabinieri Tiziano Della Ratta e rimase ferito il maresciallo Trombetta. Tra gli arrestati di questa mattina Antonio Mastropietro, il basista maddalonese della cruenta rapina di un anno fa, scarcerato dopo alcuni mesi di detenzione. In carcere anche due donne di Maddaloni che avrebbero custodito la refurtiva dopo i raid. Nel gruppo di malviventi c'erano anche Vincenza Gaglione e Angelo Covato, la 30enne e il 18enne che morirono dopo la rapina di Maddaloni per le ferite riportate in seguito alla sparatoria con i carabinieri intervenuti in soccorso di Della Ratta e Trombetta. Dalle indagini effettuate è emerso che anche in altre delle rapine compiute, come a quella alla gioielleria Ogm, la Gaglione entrava per prima nel negozio per poi far entrare gli altri complici.
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