Amazon, il Black Friday degli scioperi: manifestazione a Piacenza, stop in 6 centri tedeschi

Foto: Piero Cruciatti/LaPresse
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Venerdì 24 Novembre 2017, 14:49 - Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 11:11

Sono iniziati gli acquisti del Black Friday, e con loro è iniziato anche lo sciopero dei lavoratori del magazzino di Amazon a Piacenza. Ma a incrociare le braccia non sono solo i lavoratori italiani. Anche in Germania sei sedi della multinazionale dello shopping online sono oggetto di stop da parte dei dipendenti: fermi i centri di Bad Hersfeld (in Assia), Lipsia (in Sassonia), Rheinberg e Werne (in Nordreno-Westfalia), Graben (in Baviera), e Coblenza (nella Renania-Palatinato). La mobilitazione dovrebbe durare fino all'ultimo turno di sabato. In Germania Amazon ha circa 12 mila dipendenti.

Intanto a Castel San Giovanni, nel polo logistico piacentino che smista gli acquisti del centro nord Italia, sono iniziate le manifestazioni: davanti al cancello del magazzino ci sono molti lavoratori, con le bandiere di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, che hanno inscenato una protesta pacifica. Non ci sono ancora dati sull'adesione che comunque i responsabili sindacali giudicano soddisfacente. Il magazzino e le consegne, tuttavia, non si sono fermate nel giorno clou del commercio online, anche grazie al lavoro dei quasi 2000 contratti interinali, quasi nessuno dei quali ha aderito allo sciopero. E mentre secondo i sindacati l'adesione ha superato il 50% dei dipendenti a tempo indeterminato, Amazon parla del 10% dei lavoratori nel loro complesso. «Stiamo lavorando come sempre per rispettare le promesse fatte ai nostri clienti», ha detto Salvatore Iorio, direttore del personale di Amazon Italia.

 

 

Davanti ai cancelli del magazzino piacentino si è registrato anche qualche momento di tensione per la presenza dei Cobas, che non fanno parte dell'organizzazione sindacale interna del polo ma che hanno raccolto lavoratori di altre aziende. Una presenza che non è stata vista con favore nemmeno dagli organizzatori dello sciopero piacentino. A dividerli le modalità dello sciopero. Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno infatti dichiarato l'intenzione, peraltro mantenuta, di svolgere una manifestazione pacifica, senza ricorrere a blocchi e picchetti. I Cobas invece hanno invitato gli operai a bloccare i camion per fermare le consegne di Amazon del Black friday. Una modalità di protesta per altro messa spesso in atto nel polo logistico piacentino, sfociata in un caso, un anno fa, nella morte di un operaio investito da un camion che stava tentando di fermare. 

Al cambio turno delle 14 i manifestanti hanno rivolto fischi e applausi ironici ai lavoratori che si sono avvicendati. A nessuno è stato però impedito di entrare, né ci sono stati episodi di tensione. Alcuni dei lavoratori che sono entrati nei cancelli hanno mostrato ai manifestanti il badge verde, quello che è assegnato ai dipendenti interinali e che li differenzia dai contratti a tempo indeterminato che hanno invece il badge blu.

Proprio oggi, intanto, sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo centro logistico Amazon, a Casirate d'Adda, in Lombardia.
Il nuovo insediamento porterà qualcosa come almeno 300, forse 400 nuovi posti di lavoro, e occuperà una superficie di 35 mila metri quadrati, per un investimento che si aggira sugli 80 milioni di euro.

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