Alto Adige, due valanghe travolgono gruppo di scialpinisti: un morto e tre feriti

Alto Adige, due valanghe travolgono gruppo di scialpinisti: un morto e tre feriti
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Martedì 6 Gennaio 2015, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 7 Gennaio, 17:12

Due valanghe di enormi dimensioni hanno investito un folto gruppo di scialpinisti che stava salendo verso Cima della Neve (2.925 m), sopra Riva di Tures.

Gli elicotteri della Guardia di finanza, del 118 e dell'Aiut Alpin hanno portato in salvo a valle una ventina di escursionisti, per lo più illesi. Il bilancio provvisorio è di tre feriti, di cui uno grave e un morto. È stato infatti trovato senza vita lo scialpinista che era disperso. La vittima è un uomo di 48 anni, di Ponteranica (Bergamo). E' stato travolto da un'enorme slavina durante un'escursione in solitaria sul Madrisajoch (2.612 m), sopra Gargellen nel Vorarlberg. L'incidente si è verificato ieri, ma solo oggi la salma è stata recuperata dal soccorso alpino.

L'allarme era stato lanciato ieri sera dalla moglie che non l'aveva visto rientrare in albergo.

Si è immediatamente alzato in volo un elicottero della polizia austriaca munito di termocamera, che consente la localizzazione di persone sotto la neve. Nella notte l'intervento è stato però interrotto. Questa mattina la salma è stata infine trovata sotto mezzo metro di neve. L'uomo, che aveva l'Arva, con ogni probabilità ha causato lui stesso il distacco della valanga di enormi dimensioni. Il pericolo valanghe era marcato (grado 3 di 5). La polizia, come è prassi in Austria, non ha reso note le generalità dell'uomo.

Proseguono le ricerche anche in val Senales, dove nel primo pomeriggio si sono staccate altre due valanghe, una in zona Bellavista, probabilmente senza persone coinvolte, e un'altra a Punta di Saldura, poco lontano dal rifugio Lazaun. La val Senales e Riva di Tures si trovano lungo la cresta di confine, l'unica zona dell'Alto Adige che attualmente non lamenta la mancanza di neve e per questo molto frequentata dagli scialpinisti. Nel nord dell'Alto Adige, come anche nel gruppo dell'Ortles-Cevedale, il pericolo valanghe è «marcato grado 3».

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