Torino, stupro di gruppo nelle sedute spiritiche: alcune donne sono rimaste incinte. Alle orge anche vip

Torino, stupro di gruppo nelle sedute spiritiche: alcune donne sono rimaste incinte. Alle orge anche vip
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Mercoledì 15 Marzo 2017, 21:11 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 16:59

Alcune donne sarebbero rimaste incinte in occasione dei riti purificatori orchestrati da Paolo Meraglia, il santone di 69 anni arrestato lo scorso 7 marzo a Torino per stupro di gruppo con altri due uomini. È quanto emerge dagli atti dell'inchiesta condotta dalla squadra mobile del capoluogo piemontese.

Sedute spiritiche e stupri di gruppo: tre arresti. Vittima una 17enne

ANCHE PERSONAGGI CONOSCIUTI Ci sarebbero anche personaggi piuttosto conosciuti a Torino fra i partecipanti alle orge orchestrate - secondo l'accusa - da Paolo Meraglia, l'insegnante in pensione arrestato il 7 marzo dalla polizia in un'inchiesta nata dalla denuncia di una giovanissima studentessa. È quanto emergerebbe dagli sviluppi dell'indagine, relativi anche alla natura dei rapporti sessuali, non si esclude persino incestuosi, che venivano consumati in una mansarda di Torino.

Tra i frequentatori delle orge ci sarebbe stato anche un uomo, ormai deceduto, che in passato ricoprì cariche politiche. La semplice presenza ai 'rituali' non costituisce reato ed è per questo che la Procura ha chiesto e ottenuto solo l'arresto di Meraglia e di altre due persone, il complice 74enne e l'ex fidanzato della giovane vittima: l'ipotesi è che la studentessa abbia dovuto assoggettarsi alle sedute, a partire dal 2014, quando aveva sedici anni, contro la propria volontà. 



LEGALE DEL 22ENNE CHIEDE IL RIESAME «Il carcere, nonostante la grave accusa, mi sembra eccessivo»: lo afferma Alessandro Bellina, avvocato del 22enne arrestato per gli stupri di gruppo mascherati da sedute spiritiche, annunciando il ricorso al Tribunale delle libertà contro la misura cautelare. «Il ragazzo è particolarmente provato e preoccupato per la vicenda», continua l'avvocato, che chiede i domiciliari per il suo assistito. 

LA MAMMA: "SONO UNA VITTIMA ANCH'IO" «Sono una vittima di questo raggiro»: è quanto afferma la madre del fidanzato oggi 22enne della ragazza stuprata dal sedicente santone torinese Paolo Meraglia, l'insegnante in pensione di 69 anni arrestato nei giorni scorsi dalla polizia. La giovane, all'epoca dei fatti minorenne, aveva iniziato a frequentare l'abitazione del presunto mago accompagnata proprio dalla madre del fidanzato. Difesa dall'avvocato Giorgio Lerda, la donna sostiene di avere subito a sua volta numerose violenze durante quelli che il santone e il suo complice definivano riti di purificazione. La signora è indagata a piede libero e agli inquirenti ha già reso ampie dichiarazioni.

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