La polizia ha fermato una persona, Giorgio Borriello, meccanico, pregiudicato, ritenuto dagli inquirenti l'omicida. Secondo la prima ricostruzione, Cappiello era il fornitore di stupefacenti di Borriello e da quest'ultimo aveva reclamato più volte un credito di varie migliaia di euro, arrivando a minacciare e aggredire Borriello. Oggi l'ennesimo incontro, con la lite finita in tragedia: Cappiello è stato accoltellato ripetutamente, fino alla morte.
Agguato in un garage: pregiudicato ucciso a coltellate nel napoletano. Fermato il presunto killer
di Maurizio Capozzo
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Venerdì 25 Settembre 2015, 18:28 - Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 16:17
Agguato mortale a San Giorgio a Cremano, nel napoletano. In un garage di via De Gasperi, a pochi passi dal municipio, Vincenzo Cappiello, 31 anni, pregiudicato, è stato accoltellato a morte.
La polizia ha fermato una persona, Giorgio Borriello, meccanico, pregiudicato, ritenuto dagli inquirenti l'omicida. Secondo la prima ricostruzione, Cappiello era il fornitore di stupefacenti di Borriello e da quest'ultimo aveva reclamato più volte un credito di varie migliaia di euro, arrivando a minacciare e aggredire Borriello. Oggi l'ennesimo incontro, con la lite finita in tragedia: Cappiello è stato accoltellato ripetutamente, fino alla morte.
La polizia ha fermato una persona, Giorgio Borriello, meccanico, pregiudicato, ritenuto dagli inquirenti l'omicida. Secondo la prima ricostruzione, Cappiello era il fornitore di stupefacenti di Borriello e da quest'ultimo aveva reclamato più volte un credito di varie migliaia di euro, arrivando a minacciare e aggredire Borriello. Oggi l'ennesimo incontro, con la lite finita in tragedia: Cappiello è stato accoltellato ripetutamente, fino alla morte.