«La questione - prosegue Chiamparino - è dire sì al fatto che Telt lunedì possa far partire i bandi, ma senza se e senza ma, senza ridicole pantomime che farebbero sembrare il nostro il Paese dei balocchi». Senza l'ok a far partire i bandi - sottolinea il presidente della Regione Piemonte - «sarà inevitabile mettere in campo tutte le forme di pressione politica necessarie e il primo passo, se diranno no o ci saranno ulteriori rinvii, sarà da parte mia far partire al ministero dell'Interno il quesito per avere il via libera per indire, con le elezioni europee, una consultazione popolare. Le frasi che ho sentito oggi - conclude - Chiamparino - sono alquanto critiche e sono le stesse che sento da novembre».
© RIPRODUZIONE RISERVATA