Tajani attacca Salvini: «Non si strumentalizza il croficisso per le elezioni»

Tajani attacca Salvini: «Non si strumentalizza il croficisso per le elezioni»
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Giovedì 23 Maggio 2019, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 10:26

«Non si strumentalizza il croficisso per le elezioni». Il presidente del Parlamento europeo e vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani al Forum ANSA attacca Matteo Salvini che in piazza Duomo ha brandito il rosario e l'altro ieri ha chiuso un comizio a Bari mostrando il crocifisso.

«Sono cattolico praticante, ho la stessa moglie da 30 anni, non sono un santo, ma il crocifisso l'ho a casa e lo venero in chiesa. Non abbiamo mai usato il crocifisso o il Vangelo per vincere le elezioni, non è uno strumento per prendere voti. Il Vangelo bisogna anche leggerlo e viverlo. Non si strumentalizza la fede, è una sorta di appropriazione indebita», ha detto Tajani.

«Questo me lo ha donato la signora Maria, non è un simbolo di sopraffazione, ma un simbolo di civiltà e rispetto», sono invece le parole pronunciate dal leader della Lega, a Bari, mostrando un piccolo crocifisso che, ha raccontato, gli era stato regalato da una anziana signora nel pomeriggio a Gioia del Colle. «Se a qualcuno dà fastidio il crocifisso - ha aggiunto - torni al paese dal quale è venuto. Noi dobbiamo essere orgogliosi della nostra storia, testimoniare la nostra fede e le nostre radici».
 

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