Berlusconi-Lario, pace fatta: lei rinuncia a nuove richieste e lui le lascia 46 milioni

Berlusconi-Lario, pace fatta: lei rinuncia a nuove richieste e lui le lascia 46 milioni
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Venerdì 7 Febbraio 2020, 07:37

Pace è fatta, almeno dal punto di vista della battaglia legale che andava avanti da oltre 10 anni ormai, tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, con il primo che, per chiudere definitivamente il lungo e complesso contenzioso sugli aspetti economici del divorzio, ha scelto il beau geste. Rinuncerà, infatti, a chiedere i circa 46 milioni di euro che l'ex moglie avrebbe dovuto restituirgli sulla base di una sentenza della Cassazione dello scorso agosto. E l'ex consorte, dal canto suo, non pretenderà i circa 18 milioni che riteneva ancora di dover avere.

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Ieri i giudici del Tribunale di Monza hanno ratificato l'intesa raggiunta dalle due parti. Un accordo che passa appunto per la rinuncia reciproca dei crediti vantati da entrambi e che chiude tutte le pendenze giudiziarie e, in particolare, la partita sui pignoramenti reciproci che erano stati disposti nell'ambito della querelle. Sempre sulla base dell'intesa, Berlusconi a questo punto dovrà versare soltanto una somma una tantum' all'ex moglie, che allo stesso tempo, tuttavia, contribuirà in parte a pagare le spese legali. Il punto centrale dell'accordo, comunque, è che, da un lato, l'ex premier cancella il debito di circa 46 milioni che Lario aveva con lui e, dall'altro, l'ex moglie non chiederà più circa 18 milioni.
A fine agosto scorso, la Cassazione aveva stabilito che Lario vive in una condizione di «assoluta agiatezza» che la ripaga del «sacrificio delle aspettative professionali» della carriera di attrice, che abbandonò per stare a fianco del Cavaliere.
B.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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