Bussetti e l'attacco al Sud, l'ira di Lapia (M5S): «Ministro basta demagogia, cambiamo la scuola»

«Parole inaccetabili quelle del ministro Bussetti, soprattutto perché pronunciate da chi dovrebbe rappresentare l'unità d'Italia». Monta ancora la polemica nel M5S per l'uscita del titolare della scuola (in quota Lega) sugli insegnanti del Sud che si devono impegnare di più. Ad andare all'attacco è la deputata M5S Mara Lapia. «Per Bussetti - continua la parlamentare sarda - la nostra nazione merita un diverso trattamento tra le scuole del Nord e quelle del Sud perché, secondo il leghista, nel mezzogiorno non si studia. Apprezzo le reazioni di presidi e insegnanti che hanno risposto con indignazione a queste parole: probabilmente ha usato un linguaggio da propaganda elettorale che non aiuta a superare le difficoltà. Dal bullismo alle baby gang. Però caro ministro, su questi temi non si scherza. Il governo del cambiamento dovrebbe essere quello di chi si concentra sui precari della scuola, sulle borse di studio, sulle tasse scolastiche e sui trasporti nelle zone più disagiate». Conclude Lapia: «Sono sicura che saremo in grado di risolvere questi problemi, senza perdere tempo in proclami demagogici, così l'Italia sarà un Paese migliore da Nord a Sud».