Rutelli e la scuola per giovani amministratori: «Da qui uscirà il sindaco di Roma del 2030»

Foto Gabrielli-Toiati
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Giovedì 18 Giugno 2020, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 18:42

Una conferenza stampa-sopralluogo alla centralità Tiburtina con al seguito alcuni dei docenti: per la presentazione della sua scuola di servizio civico Francesco Rutelli ha deciso di mostrare ai giornalisti quella che è un po' l'idea di quelle che saranno le lezioni della scuola che si pone l'ambizioso obiettivo di formare gli amministratori e i dirigenti della città del domani.

«Chissà non esca fuori da qui il sindaco del 2030», ha scherzato Rutelli. Non lezioni frontali, non studio teorico di delibere e regolamenti, ma problemi affrontati nella loro concretezza, come ha detto Rutelli. Ad oggi sono stati selezionati 50 studenti che saliranno fino a 60. Età media 30 anni, molte donne, e tra loro medici, architetti e laureati in scienze politiche.

«La scuola di servizio civico - ha spiegato Rutelli - è un'iniziativa di volontariato che dovrà servire a formare giovani, motivati e appassionati, soprattutto competenti, che vorranno mettersi al servizio della Capitale». «Oggi - ha aggiunto Rutelli - abbiamo fatto questo sopralluogo a Pietralata, dove porteremo i ragazzi, che non faranno solo lezioni tradizionali, per far capire come vogliamo muoverci. Ci saranno lezioni frontali, a distanza e sopralluoghi sui luogo dove ci sono i problemi. Perché chi dovrà governare domani non potrà avere una visione troppo ristretta e guardare alla sua piccola pratica ma valutare nel suo insieme le questioni complesse». I docenti saranno circa 40.
 

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