La nuova vita del "Trota": dalle spese pazze al Pirellone all'import-export con la Russia

La nuova vita del "Trota": dalle spese pazze al Pirellone all'import-export con la Russia
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Domenica 20 Gennaio 2019, 19:38
La nuova vita di Renzo Bossi all'ombra del Cremlino: oggi founder e ceo della Resil Srl, azienda attiva in Russia nel campo dell'import-export e dei rapporti internazionali. Una vita di cui il secondogenito di Umberto Bossi, fondatore della Lega, fresco di una condanna a 30 mesi per le spese pazze in Pirellone (dove sedeva da consigliere leghista tra il 2010 e il 2012), non parla volentieri.  «Come sapete - dice Bossi jr noto come il Trota - dopo aver lasciato la politica mi occupo ormai di agricoltura, nella nostra azienda» del Brenta «produciamo formaggi e salumi». «E non mi occupo più di Lega, anche se di tanto in tanto qualcuno di quelli con cui stavo in Regione lo sento e lo vedo», aggiunge ancora. 

A quanto risulta all'AdnKronos, però, il rampollo trentenne di Bossi, già al centro della cronaca per la vicenda della laurea "acquistata" nel 2012 in Albania, è ora di casa nel paese di Putin, tanto da aver fatto stampare anche la carta stampata dell'azienda in cirillico. «Sì - ammette Renzo Bossi - ho anche questa mia società, mia al 100%. Nata nel 2014, oltre che in Russia è attiva anche in Gran Bretagna e Svizzera». «Noi - spiega - sosteniamo le aziende commercialmente e sviluppiamo per loro import-export».  Bossi jr guida la Resil srl, che ha sede a Milano. Azienda che - come si legge nel sito internet - «vuole affiancarsi alle piccole e medie imprese italiane, che vogliono far conoscere ai mercati esteri l'alta qualità del made in Italy».  Una start up che si descrive «come una realtà dinamica e snella che, abbinata a un alto livello di professionalità e competenze riguardanti le dinamiche imprenditoriali e finanziarie, guida i propri clienti attraverso le opportunità che i mercati offrono quotidianamente».
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