«Il cartello "Dio, patria, famiglia che vita di merda" della Cirinnà? Ha ragione! Viva la Cirinnà!». Alessandra Mussolini, intervistata da La Zanzara su Radio 24, spiazzato tutti. Il cartello che ha fatto infuriare dall'estrema destra al Pd, piace alla nipote del Duce.
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La Mussolini parla della “legge Cirinnà”, sulla regolamentazione delle unioni civili. «Ho letto quella legge e non è male, è molto elastica. Ma magari fosse stata fatta anche per le coppie eterosessuali, perché è più laica, più soft e più bella di quanto prevede il matrimonio». Di diverso parere Salvini che aveva twittato in proposito.
Filosofia PD: "Dio, patria, famiglia, che vita di merda".
Contenti loro... Buona domenica Amici. pic.twitter.com/49AxI5j8MQ— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 10 marzo 2019
Gli elogi non finiscono, visto che parlando con i conduttori del programma Cruciani e Parenzo, la Mussolini ha paragonato la senatrice del Pd, a Emma Bonino. «Viva la Cirinnà.
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