Alleanza Pd e M5S? No grazie, dice il sindaco di Milano Beppe Sala che tenterà il bis alle prossime elezioni amministrative. A Roma, al governo Pd e M5s sono stati e stanno insieme, hanno formato un intergruppo al Senato e parlano da mesi di alleanza organica sulla scia dell'esperienza del governo Conte 2. Fuori dai palazzi romani, la realtà però è molto diversa, e questa visione comune fatica a decollare. A Milano, alle prossime amministrative, ognuno correrà con il proprio candidato. È Sala a dirlo ufficialmente.
Con il Movimento 5 stelle «ne stiamo discutendo, anche amichevolmente, e pensiamo che in questo momento sia meglio fare due proposte perché in questi anni è stata anche diversa la proposta dell'idea di città».
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«Io sono stato fra i primi a dire di porre attenzione a quello che loro stavano facendo - ha proseguito Giuseppe Sala - e sono stato tra i primi a dire che è giusto, a livello di governo, stare con i 5 Stelle. Ma le realtà locali sono realtà locali quindi io cercherò di interpretare al meglio le esigenze di Milano. Con loro ci parlo ma credo che si sia d'accordo che è meglio portare ognuno la propria proposta della città, che è una proposta non in continuità perché la pandemia ci ha portato a dover cambiare. Per me va bene così».
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