Non è un successo di Salvini ma merito di tutto il governo. Poi sono anche fortunato...».
Sulla questione degli operai in nero nell'azienda di famiglia di Di Maio, il leader della Lega dichiara: «Luigi Di Maio lo stimo e lo rispetto per quanto fa da ministro. Non conosco la sua famiglia nè le sue aziende: coinvolgere parenti, amici, mogli e fidanzate nella bagarre politica non mi sembra una cosa intelligente» E poi agggiunge: «Chi c'è dietro? Non lo so... leggevo di complotti, Le Iene, Mediaset, Berlusconi... so che giudicano gli italiani e Di Maio non ha bisogno di essere difeso, si difende da solo».
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