Mes, Meloni contro Conte: «Vuole rissa continua, è nervoso». Lega: «Basta insulti dal governo»

Mes, Meloni contro Conte: «Vuole rissa continua, è nervoso». Lega: «Basta insulti dal governo»
2 Minuti di Lettura
Lunedì 13 Aprile 2020, 18:42

Una nota di Palazzo Chigi fa riesplodere la polemica sulla conferenza stampa di Giuseppe Conte che annunciava il prolungamento del lockdown in piena emergenza coronavirus. In particolare a indispettire l'opposizione è il seguente passaggio: «Nell'occasione (il premier ndr) ha smentito vere e proprie fake news che rischiavano di alimentare divisioni nel Paese e di danneggiarlo». Una nota che ha irritato anche il deputato di Italia viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi. «La nota anonima dell'ufficio stampa di Palazzo Chigi, non firmata da nessuno, è davvero un'indecente presa in giro».

Coronavirus, in Lombardia oggi 280 morti (ieri 110). Allarme Milano, boom di contagi

Ira della Lega. «Anche a Pasquetta il governo trova il tempo di attaccare Lega, opposizioni e giornalisti, una vera e propria ossessione». Così una nota della Lega. «Gli italiani gradirebbero lo stesso impegno nel fornire almeno una mascherina protettiva ad ogni cittadino, invece di chiacchiere. Oppure nel garantire il pagamento della cig in tempi decenti e non fra settimane, come accadrà. O nell'aiutare le imprese con soldi veri, e non solo a parole o con debiti. Se l'obiettivo di sconfiggere il virus è comune, la smettano di insultare e di aspettare dall'Ue un aiuto che non arriva e che ancora non arriverà».

Coronavirus, mappa regione per regione: al Nord Veneto ok, Piemonte male. Umbria e Molise a contagio zero


Meloni: premier cerca rissa continua. «Non vedo perchè tornare su questa polemica dopo due giorni. Conte sa benissimo che utilizzare una conferenza stampa per annunciare la proroga del lockdown per attaccare le opposizione è un atto di bullismo istituzionale». Così Giorgia Meloni, interpellata dall'ANSA. «Questo tentativo di Palazzo Chigi di mantenere una rissa costante con le opposizioni è un gioco irresponsabile al quale non ci prestiamo. Evidentemente è particolarmente nervoso, capiamo le ragioni, ma non siamo noi l'oggetto del suo sfogo continuo. Mi risponda nel merito sul Mes».

© RIPRODUZIONE RISERVATA