L’Inps fa chiarezza sugli isolamenti e sulle quarantene fatte quando si entra in contatto con un malato Covid e sull'ottenimento dell’indennità di malattia. Non tutti, infatti, potranno averla. E’ con un messaggio destinato alle sue direzioni che lo scorso 6 agosto il direttore generale dell'Istituto nazionale di previdenza sociale, Gabriella Di Michele, ha rassicurato sul riconoscimento degli importi dovuti nel 2020.
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Malattia Covid, ecco chi avrà l'indennità Inps
C'è l'ok al riconoscimento sulla base delle certificazioni che attestano quarantene e isolamenti fiduciari e che sono state firmate dai medici di famiglia. Per il 2020 lo stanziamento previsto ammontava a 663,1 milioni di euro e si liquideranno entro questo limite di spesa. Ma per il 2021 le cose cambieranno. Ad oggi non sono state stanziate nuove risorse e quindi l’indennità di quest’anno non potrà essere erogata.
Le categorie
Invece per i lavoratori fragili (la cui assenza dal lavoro è equiparata a un ricovero ospedaliero), l’Inps erogherà la prestazione per il 2020. Farà altrettanto per quelli fino al 30 giugno 2021 perché c'è uno stanziamento dedicato pari a 282,1 milioni di euro.
Per chi ha avuto invece una malattia Covid conclamata, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha autorizzato l’Inps a procedere al riconoscimento della tutela della malattia secondo l’ordinaria gestione.