Maglietta choc del vicesindaco di FdI: «Se non puoi sedurla... puoi sedarla»

Maglietta choc del vicesindaco di FdI: «Se non puoi sedurla... puoi sedarla»
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Venerdì 23 Agosto 2019, 20:16 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 11:02

Polemiche sui social. Una maglietta rossa con uno slogan sessista, «Se non puoi sedurla...puoi sedarla», sta mettendo sulla graticola il vicesindaco di Roveré Veronese, un paese della Lessinia. Loris Corradi è stato criticato sui social anche da donne del suo stesso partito. L'amministratore l'ha sfoggiata domenica scorsa, salendo sul palco della sagra del paese, per l'estrazione della lotteria. E all'inizio, letto lo slogan dalla presentatrice dello spettacolo, c'erano stati dei risolini.

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La vicenda è divenuta di dominio pubblico grazie alla lettera indignata di una signora, presente alla sagra, pubblicata qualche giorno dopo dal quotidiano 'L'Arena' di Verona: «mi chiedo - scriveva - cosa pensino le donne veronesi della battuta e del messaggio lanciato da un rappresentante delle istituzioni... A me e alle amiche sedute al mio tavolo non ha fatto per niente ridere». Da lì la protesta per la t-shirt sessista è divenuta virale, soprattutto su Facebook, con messaggi di censura nei confronti di Corradi.

«Il vicesindaco di Roveré Veronese, paese della Lessinia, Loris Corradi, non è tesserato Lega come invece è stato riportato erroneamente da alcune agenzie stampa e da alcuni quotidiani locali e nazionali, ma è un esponente di FdI di cui è anche è stato nominato coordinatore locale del partito nel 2018. Corradi non fa parte del mondo Lega e non ne conosce ideali e programmi. Da sempre la Lega infatti è in prima linea per difendere i diritti delle donne in ogni contesto sociale. Chiediamo quindi che gli organi d'informazione che hanno diffuso la notizia errata correggano immediatamente». Lo specifica in una nota l'ufficio stampa della Lega.
 

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