Mimmo Lucano e la "colica diplomatica" che evita lo scontro con Casapound

Mimmo Lucano e la "colica diplomatica" che evita lo scontro con Casapound
di Mario Ajello
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Venerdì 2 Novembre 2018, 17:48
Mimmo Lucano, il sindaco sospeso di Riace, doveva avere la cittadinanza onoraria di Sutri, nel viterbese. E invece, no. "Ringrazio il sindaco Vittorio Sgarbi, a livello personale ma anche a nome di quanti si sono occupati e si occupano come me di accoglienza, per la decisione che ha preso anche e soprattutto sul piano simbolico. È importante che un intellettuale come lui faccia sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno in un momento come questo». Così ha detto Lucano, che per colpa di una colica - così dice il sindaco calabrese del Modello Riace, super accoglienza per i migranti e litigi e accuse e indagini su di lui fino alla sospensione dalla carica e divieto di soggiorno in paese - non è potuto andare a Sutri a prendere l'onorificenza. Ma la verità è che si sono voluti evitare scontri e problemi, con CasaPound, che ha subito contestato l'iniziativa di Sgarbi e si è mobilitata. E ora festeggia. "Ci scusi Vittorio Sgarbi, ma in una città come Sutri, dove le strade sono intitolate anche ad Almirante e Julius Evola (grazie Vittorio), non si poteva proprio dare la cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano che sogna di cancellare gli italiani da questa terra anche con matrimoni falsi fra vecchi inconsapevoli e prostitute immigrate». Così su Facebook ha scritto il segretario nazionale di Casapound, Simone Di Stefano. E poi, sarcastico: "Lucano sta bene nei contesti internazionali. Una stanzetta nell'attico newyorkese di Saviano secondo me si trova". La colica diplomatica per ora ha risolto il problema a tutti.
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