Legittima difesa, slitta la discussione alla Camera. Di Maio: «Non ho chiesto di rimandarla»

Legittima difesa, slitta la discussione alla Camera. Di Maio: «Non ho chiesto di rimandarla»
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Martedì 26 Febbraio 2019, 14:36 - Ultimo aggiornamento: 16:24

Slitta la legittima difesa. Il provvedimento caro alla Lega e a Matteo Salvini è destinato a essere discusso dalla Camera in terza lettura dopo "la seconda metà di marzo" assicurano fonti M5S. Oggi in Aula saranno solo esaminate le pregiudiziali. Poi l'iter si interromperà per dare la precedenza alla conversione del decretone.

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Ma Luigi Di Maio fa sapere di non essere stato lui a volerla rimandare. «Tutto il cronoprogramma delle leggi non cambia. È una fake news che avrei chiesto di rimandare la legittima difesa», ha detto il capo politico del M5S Luigi Di Maio intervenendo alla Camera.

La Lega ha chiesto nell'Aula della Camera il rinvio alla prossima settimana dell'esame del provvedimento. Alla proposta, appoggiata dal M5S, si oppone FI: «Chiedete lo slittamento solo perché non siete d'accordo. Il testo è pronto ed è stato fermato solo per ragioni contabili», protesta la capogruppo Maria Stella Gelmini. Andrea Orlando del Pd sottolinea che il rinvio determinerebbe il contingentamento dei tempi di esame, che slitterebbe a marzo. 

 



 

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