Deputata M5S Lapia aggredita, testimone la smentisce: «Si è buttata a terra da sola»

Deputata M5S Lapia aggredita, testimone la smentisce: «Si è buttata a terra da sola»
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Lunedì 17 Dicembre 2018, 10:49 - Ultimo aggiornamento: 13:48

Ci sarebbe una testimone oculare che avrebbe visto tutta la scena della presunta aggressione alla deputata di M5S Mara Lapia. La donna riferisce di aver assistito all'episodio al supermercato Lidl di Nuoro, dove c'è stato un battibecco tra la deputata e un uomo, accompagnato dall'anziana madre, iniziato alla barriera delle casse.

E' stato intanto denunciato per lesioni il presunto aggressore della deputata del M5s. L'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, era stata subito identificato dalla Squadra Mobile di Nuoro sulla scorta del racconto della parlamentare. Questa mattina, dopo aver ascoltato tutti i testimoni presenti all'interno e all'esterno del
supermercato, teatro dell'aggressione, gli investigatori hanno trasmesso gli atti alla Procura ed è scattata la denuncia.

«Non so che mossa sia: se sia una mossa politica o di che tipo. C'è tutto nei verbali della polizia e nei referti medici che ho pubblicato sulla mia pagina Fb. Ora lascio lavorare gli investigatori e la magistratura». Lo ha detto all'agenzia Ansa la deputata grillina, commentando l'audio che sta girando sul web e che fornisce una diversa versione della presunta aggressione della parlamentare.

Tornando alla lite, secondo quanto apprende l'Adnkronos sarebbero cadute due lattine mentre il cassiere faceva il conto e tra i due sarebbe nata una discussione. La deputata quindi gli avrebbe detto «lasci i documenti, lei non sa chi sono io» e avrebbe iniziato a filmare la scena con il cellulare mentre l'uomo con l'anziana madre si avviavano verso l'auto parcheggiata per deporre la spesa. La parlamentare invece, riferisce la testimone oculare, una crocerossina che lavora all'ospedale di Nuoro sentita dalla Squadra Mobile, che la Lapia continuava a filmare e a litigare con l'uomo nel parcheggio.  A quel punto l'anziana donna si sarebbe avvicinata alla deputata grillina e «le ha toccato la spalla», come per calmarla e chiederle di smetterla. «Lei si è buttata a terra, così, d'improvviso». Tutto è a verbale della Squadra Mobile. «A quel punto (omissis…) mi sono avvicinata e ho chiesto alla signora (che non sapevo chi fosse) se avesse bisogno d'aiuto perché pensavo fosse svenuta».

Prosegue il racconto: «Non ha visto che sono stata aggredita, che mi hanno spinto?», le ha replicato la Lapia. «Io - dice la testimone - sono rimasta shoccata da quell'affermazione… e le ho detto 'Signora ma di cosa sta parlando? Aggredita? Guardi che ho visto tutto e non l'ha aggredita nessuno». «In quel momento è arrivata la Polizia che ovviamente sapeva chi avrebbe trovato, ma io - prosegue la testimone oculare - non sapevo minimamente chi fosse. Quindi la Lapia (che ho scoperto dopo fosse lei) ha raccontato la sua versione ai poliziotti».   

Sentendo cosa riferiva Lapia, la testimone si è avvicinata alla Polizia per riferire la sua versione agli agenti della Volante: «Non è vero nulla di quello che sta dicendo, non so perché sta facendo questa scenata. Non è vero, non è stata aggredita», ha messo a verbale. «Era solo un diverbio fra queste persone». La testimone conclude: «Io ho passato la mattinata coi poliziotti che mi chiamavano di continuo per il verbale». La deputata di M5S Lapia comunque ha riportato la frattura di una costola, refertata dall'ospedale di Nuoro con 30 giorni di prognosi. È in corso l'indagine della Mobile che sta visionando le immagini dell'impianto di videosorveglianza della Lidl nuorese.


 

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