rivendicano la loro dignità di lavoratori di un grande complesso industriale».
Lo ha detto Claudio De Vincenti, ex ministro nel governo Gentiloni e promotore del Manifesto del Sud "Cambia,
cresce, merita", presentato a Milano, durante il suo intervento commentando così la vicenda dell'Ilva di Taranto.
«Sta alla politica e alle istituzioni ricostituire subito quella certezza delle regole che nei mesi scorsi è stata
incrinata pesantemente e che è invece condizione necessaria perché le imprese investano e creino posti di lavoro - ha aggiunto l'ex ministro - e a quel punto si potrà e si dovrà esigere che Arcelor Mittal rispetti a sua volta, integralmente, gli impegni presi sul fronte ambientale, industriale e occupazionale».
«Lo spirito del Manifesto va esattamente nella stessa direzione - ha concluso - il Sud non vuole assistenza, vuole
lavoro produttivo, imprese, investimenti».
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