Gas, Salvini: «Apriamo il Parlamento per mettere un tetto alle bollette». Letta: «Intervento urgente»

Da Palazzo Chigi indicano che l'Italia è il secondo Paese dell'area Ue per stanziamenti a sostegno di famiglie e imprese dall'inizio della crisi energetica

Gas, Salvini: «Apriamo il Parlamento per mettere un tetto alle bollette»
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Martedì 30 Agosto 2022, 16:35 - Ultimo aggiornamento: 17:17

Si torna a parlare di price cap nel giorno in cui il gasdotto russo Nord Stream annuncia una nuova chiusura. Il tetto al prezzo oltre il quale gli operatori europei non potrebbero acquistare potrebbe essere una delle soluzioni. Le bollette continuano ad aumentare e la protesta dei commercianti cresce. Da Palazzo Chigi, intanto, indicano che l'Italia è il secondo Paese dell'area Ue per stanziamenti a sostegno di famiglie e imprese dall'inizio della crisi energetica. I dati sono contenuti nello studio realizzato dal think tank brussellese Bruegel (Brussels European and Global Economic Laboratory). Ma per alcune famiglie e imprese potrebbe non bastare.

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Ore 17.15 - Fratoianni: «Si mettano a disposizione gli extra profitti»

«Lo ripeto ancora una volta ci sono 50 miliardi di euro di extra profitti per le compagnie energetiche che si sono formati attraverso meccanismi speculativi, sono extra profitti che vanno oltre ai guadagni normali: si prendano subito quei 50 miliardi e si mettano a disposizione del sistema delle imprese che rischia o di chiudere e per le famiglie che non riescono a pagare le bollette».

Lo afferma in un'intervista a Rainews il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, capolista per la Camera dell'Alleanza Verdi Sinistra in Toscana.

Ore 16.30 - Letta: «Intervento improcrastinabile» 

«È improcrastinabile un intervento sia italiano che europeo per bloccare le bollette e fermare la speculazione in corso sull'energia prodotta da rinnovabili. Ne ho discusso stamani al distretto industriale della pelle di Arzignano in Veneto. Siamo pronti a sostenere l'intervento del governo». Così il segretario del Pd, Enrico Letta su Twitter.

Ore 16.10 - Salvini: «Apriamo il Parlamento per mettere un tetto alle bollette»

«Litighiamo su tutto, ma sulle bollette di luce e gas apriamo subito il Parlamento e mettiamo un tetto agli aumenti» e «basta copiare la Francia di Macron», perché «questa è un'altra guerra e i lavoratori rischiano di morire con le aziende chiuse». Lo ha detto Matteo Salvini durante un incontro elettorale a Cammarata, nell'Agrigentino, ricordando che «questa è la proposta della Lega», ma che «da giorni Letta tace su questo».

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Ore 16.00 - Fontana: «Tetto al prezzo del gas non è più rinviabile»

«Concordo con Confindustria che l'introduzione di un tetto al prezzo del gas non sia più rinviabile»: è il pensiero del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in merito ai rincari dei prezzi dell' energia. «Da 4,5 miliardi di bollette di elettricità e gas del 2019 a extra-costi in Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna che raggiungeranno nel 2022 una quota pari a circa 36 miliardi di euro, che potrebbe superare i 41 miliardi nello scenario di prezzo peggiore», ha sottolineato Fontana citando le previsioni fatte dai presidenti di Confindustria Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna. Campanelli d'allarme che secondo Fontana devono portare «a un'immediata azione del governo italiano - ha aggiunto - come già detto in precedenza da Matteo Salvini e da noi governatori del Nord». Come Regioni «questa resta una priorità - ha concluso Fontana - e continueremo a sollecitare l'esecutivo affinché siano adottati tutti gli strumenti necessari ad evitare una deindustrializzazione del Paese».

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