parlamentari allo stipendio che si percepiva prima di essere eletti. Molti parlamentari grillini, prima di entrare al Senato e alla Camera, non facevano dichiarazione dei redditi, quindi si deve desumere che non lavorassero. Se vogliamo ridurre le spese della politica e i costi del Parlamento ancoriamo quindi l'indennità di parlamentare al reddito
dichiarato prima dell'elezione. Così vediamo chi si è sempre rimboccato le maniche lavorando, e chi no». Lo afferma il deputato di Forza Italia Maurizio Carrara, che di professione è imprenditore.
«Sono i grillini - aggiunge Carrara - ad essere i veri professionisti della politica perché vivono di stipendio pubblico. Senza di quello non saprebbero che fare, tanto è vero che vogliono abolire il limite dei due mandati per fare i politici a vita. I parlamentari grillini hanno fregato i loro elettori illudendoli di dargli 780 euro di reddito di cittadinanza, ma l'importo sarà molto inferiore e soltanto per alcuni. Nel frattempo, deputati, senatori, ministri e sottosegretari Cinque stelle guadagno stipendi che nella vita reale non avrebbero mai percepito perché non hanno alcuna capacità e alcun merito. L'unica abilità che hanno - conclude Carrara - è quella di ingannare i cittadini ma durerà ancora per poco».
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