Ministro Fioramonti verso le dimissioni: in manovra troppo poco per la scuola

Ministro Fioramonti verso le dimissioni: in manovra troppo poco per la scuola
di Mario Ajello
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Mercoledì 18 Dicembre 2019, 08:55 - Ultimo aggiornamento: 17:16

Sta per saltare un ministro nel governo rosso giallo. Il primo membro dell’esecutivo Conte che va via è Lorenzo Fioramonti, titolare del dicastero dell’Istruzione. I 3 miliardi miliardi per la scuola, in manovra, non ci sono. Ce ne sono poco meno di un paio. Mancano quindi i fondi senza i quali Fioramonti aveva parlato di dimissioni già quand’era solo sottosegretario. Ora l’addio sembra imminente, forse prima di Natale.

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Gli potrebbe succedere Nicola Morra, sempre M5S e presidente Antimafia, e sarebbe questa scelta da parte di Di Maio un modo per placarne le bizze da frondista o da critico. Intanto Fioramonti voterà la fiducia alla manovra di Bilancio ma avrebbe informato il premier Conte e Di Maio che poi lascia per una questione di “coerenza”.

Il ministro ha ripetuto più volte, a molti, che deve mantenere la parola. Anche perché il messaggio è sempre stato chiaro: le dimissioni senza quei miliardi sono state ribadite in decine di interviste e occasioni. E così il governo perde per la prima volta un ministro. E c’è sempre una prima volta.

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