Il Festival delle città e la proposta di Ricci

Il Festival delle città e la proposta di Ricci
di Mario Ajello
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Mercoledì 2 Ottobre 2019, 16:18
È un super evento quello organizzato dall’Associazione delle autonomie locali a Roma. Con ministri, ex ministri, sindaci, amministratori, intellettuali, editori, direttori di giornali e via dicendo. E Salvini che chiede le dimissioni della Raggi per “incapacità” cade nel bel mezzo di questa grande discussione allestita nella sala a San Salvatore in Lauro. Ma andando nei contenuti veri - fuori dalla propaganda e dalla lotta politica - ecco che fa questo consesso parte una proposta: “Ridurre l’Iva portandola al 4 per cento per i lavori pubblici dei Comuni su investimenti green, scuole, trasformazione delle città e delle periferie”.

La lancia il sindaco di Pesaro e presidente Ali-Autonomie locali italiane, Matteo Ricci, in questo Festival delle città e raccoglie il plauso già di alcuni sindaci, da Nardella a Pizzarotti. “La riduzione dell’Iva sui lavori pubblici dei comuni per green, scuole e trasformazione città - spiega il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella - è una buona proposta, che vorrei collegare al mio progetto per un ‘green act’ che riguardi un milione di alberi nuovi in cinque anni, la sostituzione di sette milioni di caldaie nelle grandi città e un investimento sulla mobilità elettrica”. Dello stesso avviso è il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, secondo cui la proposta di Ricci ”è interessante e ha anche la mia approvazione. Ma il tutto secondo me deve essere mirato ad azioni specifiche”. La proposta c’è e tutti in maniera trasversale sono convinti che farà strada.
 
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