Da Salvini alla Carfagna, quanto piace ai politici la festa della mamma

Da Salvini alla Carfagna, quanto piace ai politici la festa della mamma
di Mario Ajello
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Domenica 12 Maggio 2019, 12:56

Quanto piace ai politici la festa della mamma. Tutti a twittare per la propria genitrice e ore quelle degli altri, tutti a riempirsi di tenerezza salutando giustamente chi li ha messi al mondo. Se Giorgia Meloni, che è a sua volta mamma, organizza davanti a Montecitorio una festa per la festa della mamma, gli altri  leader e soggetti  politici twittano a manetta. Perfino l'Anpi, che è ormai una sorta di partito politico e i cui aderenti dovrebbero avere genitori di  200 anni,  festeggia e lo fa così: "Auguri mamma". E poi da destra a sinistra il sentimento filiale dilaga e in area Pd chi non esprime direttamente il proprio  amore per la genitrice lo fa ricorrendo alle parole di Pier Paolo Pasolini che era legatissimo a sua madre: "Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore."

Salvini: «Auguri alle mamme, ma non a genitrici 2»

E ancora. Mara Carfagna: "Auguri a tutte le mamme. Quelle di ieri e quelle di oggi. Grazie per le vostre carezze che ci hanno donato la forza. Grazie per il vostro amore e il vostro coraggio. I regali più belli che un figlio possa ricevere". Non possono essere da meno i dem, ed ecco Maria Elena Boschi: "Auguri alla mia mamma e a tutte le mamme! Vi ricordate quando da piccoli, dopo una caduta, ci aiutavano a rialzarci e con un loro bacio guariva tutto? Per noi avevano poteri magici. Ed in fondo un po’ è vero: le mamme sono sempre delle super eroine". Pure quella di Antonio Tajani: "Ciao Mamma! Un grande bacio ti arrivi fin lassù. Grazie per tutto ciò che mi hai insegnato".

Matteo Richetti del Pd twitta la foto di lui abbracciato con la madre e il messaggio è questo: "Perché la adoro? Perché è la più grande nemica della #retorica, cultrice del #silenzio e dell’umiltà, schietta come un bicchiere di #Lambrusco e dolce come un cucchiaino di #acetobalsamico. Se solo la #Politica fosse un po’ più come Lei....". Di Salvini si sa, ama la mamma e non ama che le mamme e i papà vengano chiamati genitore 1 e genitore 2.
E siccome il comizio della Lega  coincide con la #FestaDellaMamma, diventa un'occasione troppo ghiotta per Salvini per una campagna "contro le adozioni gay" e contro la "marmellata unica mondiale". E le elezioni europee, in fondo, qualcosa con la festa della mamma c'entrano.
 

 

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