Elezioni regionali Umbria, affluenza ore 19: 52,8%, 13 punti in più rispetto al 2015

Vincenzo Bianconi e Donatella Tesei
3 Minuti di Lettura
Domenica 27 Ottobre 2019, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 22:15

Elezioni regionali in Umbriaaffluenza in crescita di quasi 13 punti, al 52,8% rivela il dato definitivo delle 19. Cresce, dunque, di quasi 13 punti rispetto al 2015 l'affluenza alle elezioni regionali umbre secondo i dati definitivi del ministero dell'Interno riferiti a tutti e 92 Comuni. È infatti del 52,8 rispetto al 39,92 della precedente consultazione. Quindi più 12,88 punti percentuali. Anche il dato dell'affluenza delle 12 aveva segnalato la crescita di oltre quattro punti dell'affluenza al voto rispetto alla precedente consultazione: alle 12 hanno infatti votato il 19,55% degli aventi diritto contro il 15,39% del 2015. Lo ha reso noto il ministero dell'Interno in base ai dati dei 92 comuni. La percentuale è del 19,68 in provincia di Perugia (15,65) e del 19,19 (14,64) in quella di Terni.

Umbria, veleni sul voto. I Verdi denunciano «A elettore volantini Lega fuori del seggio»


Vincenzo Bianconi e Donatella Tesei


 


È Poggiodomo, piccolo centro in provincia di Perugia, quello dove più alta è stata la percentuale dei votanti alle 12: 23,6% rispetto al 10,53 della precedente consultazione. Emerge dal dato definitivo fornito dal ministero dell'Interno. Riguardo ai centri dove risiedono i principali sfidanti, Donatella Tesei e Vincenzo Bianconi, alle urne si sono recati il 16,85% degli aventi diritto a Montefalco (16,75) e il 21,87% a Norcia (16,09). A Perugia il dato dell' affluenza è del 22,04 (17,8), a Terni del 19,71 (15,15).

Umbria, elezioni regionali l'affluenza alle 12 Comune per Comune

 

LO SCENARIO
Per il rinnovo del Consiglio regionale le elezioni si svolgono in anticipo rispetto alla fine della legislatura, prevista tra un anno, dopo le dimissioni dell'ex governatrice Catiuscia Marini. Otto i candidati presidenti: candidata del centro-destra la leghista Donatella Tesei; candidato civico di Pd e 5Stelle Vincenzo Bianconi. Tra i candidati delle liste cosiddette minori si distingue solo Claudio Ricci, che potrebbe anche fare la differenza fra la vittoria del centro-destra o del centro-sinistra. Gli altri candidati sono Rossano Rubicondi, Antonio Pappalardo, Giuseppe Cirillo, Martina Carletti ed Emiliano Camuzzi.

 
 


GLI ORARI
Sono oltre 703mila gli umbri chiamati al voto. Urne aperte dalle 7 alle 23 per eleggere il presidente della Giunta regionale e i 20 consiglieri che formeranno l’Assemblea legislativa regionale della undicesima legislatura (2019-2024). Gli elettori sono 521.960 in provincia di Perugia (252.883 uomini e 269.077 donne) e 181.635 in quella di Terni (87.327 uomini e 94.308 donne). I seggi elettorali sono 1005: 710 in provincia di Perugia, 295 in quella di Terni. 



IL SISTEMA
Turno unico, vince
chi ha un voto in più

Vince chi prende un voto in più. È quanto prevede in Umbria la legge elettorale approvata a maggioranza il 17 febbraio 2015. La norma stabilisce un turno unico senza ballottaggio e non è ammesso il voto disgiunto. Si possono indicare non più di due preferenze e in caso di doppia preferenza i candidati devono essere di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda scelta. Viene eletto presidente della Regione Umbria il candidato che ottiene il maggior numero di voti e alla lista o alla coalizione di liste che lo sostengono sono assegnati 12 seggi su 20. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA