Elezioni, Ferrandino a Ischia conquista il 93,7% e si prende tutti i seggi: sconfitto il "Partito marxista-leninista italiano"

A Ischia, in totale controtendenza rispetto al contesto generale, ha votato il 63,77% degli aventi diritto

Elezioni, Ferrandino a Ischia conquista il 93,7% e si prende tutti i seggi: sconfitto il "Partito marxista-leninista italiano"
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Martedì 14 Giugno 2022, 20:04 - Ultimo aggiornamento: 20:34

Il 93,73%. Percentuale record, bulgara, a Ischia si sprecano gli aggettivi per il risultato con cui è stato rieletto sindaco Enzo Ferrandino, iscritto al Pd che però tiene a non dare alcun colore al proprio schieramento: «Sette liste civiche, una coalizione civica e basta». Sette liste che hanno pescato consensi assolutamente trasversali, lasciando briciole all'unico altro candidato sindaco, Gennaro Savio del Partito marxista-leninista italiano. La maggioranza di Ferrandino sarà da sola in Consiglio comunale: sedici seggi su sedici, niente all'opposizione. Ischia era tra i comuni campani con più di 15mila abitanti al voto. Il bis del sindaco uscente era scontato, anche visti gli schieramenti in campo, ma ha comunque sorpreso per l'ampiezza del consenso in un quadro di ampia affluenza alle urne.

 

Elezioni comunali Ischia, il voto dei cittadini

A Ischia, in totale controtendenza rispetto al contesto generale, ha votato il 63,77% degli aventi diritto.

Ferrandino, 51enne, sposato con due figli è dottore commercialista ed è stato eletto in consiglio comunale per la prima volta nel 1994. Dal 2017 è sindaco di Ischia Porto. «Sono contento - dice - del risultato raggiunto, al di là di eventuali record. Significa che i cittadini ischitani hanno apprezzato la nostra azione amministrativa, che è frutto di un lavoro collegiale di tutto il nostro gruppo. Tutti questi voti ci responsabilizzano ancor di più. Posso garantire che, anche durante la campagna elettorale, non ci siamo mai fermati con l'azione amministrativa e stiamo già lavorando con identica determinazione, impegno e passione per Ischia. Abbiamo appena approvato due delibere per intercettare fondi del Pnrr per lo stadio Mazzella e per ridurre il rischio idrogeologico dei costone di Cartaromana».

 

Sconfitto il "Partito ​marxista-leninista italiano"

L'avversario di Ferrandino, Gennaro Savio, dipendente alberghiero e giornalista, è di parere ovviamente contrario: «Non sono stato sconfitto io ma Ischia e gli ischitani che di fatto si ritrovano senza neppure un consigliere di opposizione, una situazione paradossale che deve far riflettere soprattutto perché i tanti lavoratori stagionali del turismo alla fine hanno votato contro i loro stessi interessi, dando la preferenza ad albergatori e professionisti che lavorano per le agenzie di lavoro interinali».

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