Di Maio insulta i giornalisti, Fnsi: anche lui lo è, vuole informazione al guinzaglio?

Di Maio insulta i giornalisti, Fnsi: anche lui lo è, vuole informazione al guinzaglio?
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Sabato 10 Novembre 2018, 19:07 - Ultimo aggiornamento: 22:10
«Anche Di Maio è iscritto all'ordine dei giornalisti». Lo ricorda il sindacato Fnsi dopo che il vicepremier M5S ha attaccato duramente la categoria, definendo certi giornalisti «infimi sciacalli».
 

«Nel giorno dell'assoluzione della sindaca di Roma, Virginia Raggi, il vicepremier Luigi Di Maio insulta i cronisti e annuncia una sua legge sull'editoria - sottolineano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della stampa italiana -. Eppure molti di quei cronisti oggi insultati hanno denunciato in anticipo Mafia Capitale e non hanno risparmiato nulla neppure al precedente sindaco, Ignazio Marino. Ieri andavano bene e oggi no? Di Maio e chi, come lui fra i 5 Stelle, sogna un'informazione al guinzaglio deve farsene una ragione: non saranno le minacce e neppure gli insulti a impedire ai giornalisti di fare il loro lavoro». 

«Le sue frasi - proseguono Lorusso e Giulietti - sono la spia del malessere di chi vede vacillare un consenso elettorale costruito su annunci e promesse irrealizzabili.
Quanto agli 'infimi' e agli 'sciacalli' è sicuro, il vicepremier, di non parlare anche di se stesso, considerato che il suo nome continua a figurare fra quelli degli iscritti all'Ordine dei giornalisti?».
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