Covid, il Cts sul modello francese: i virologi parlano solo con il governo senza passare in tv

Agostino Miozzo
di Marco Conti
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Giovedì 18 Febbraio 2021, 11:49 - Ultimo aggiornamento: 00:05

Il Comitato tecnico scientifico cambia. Sarà più snello e anche più silenzioso. Il modello è quello francese che da qualche giorno si è fatto molto, ma molto silenzioso. Il “Consiglio scientifico francese” continua a lavorare per il governo di Macron, ma senza passare prima negli studi televisivi dove molti di loro, così come accade in Italia, stazionavano da settimane passando da un canale all’altro.

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La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata un’intervista dai toni allarmanti di Jean Louis Delfraissy, il nostro Agostino Miozzo, nella quale annunciava come imminente la terza chiusura generale.

Irritazione dell'esecutivo, e rettifica dell'immunologo che si affrettò a separare in modo netto il parere degli esperti dal potere della politica di decidere.

 

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Ora tocca al nostro Cts composto da 26 virologi  che forniscono consigli gratis al governo, ma prima agli intervistatori. Un cambio di passo che il nuovo presidente del Consiglio intende dare coordinando l’intervento con il ministro delle Salute Roberto Speranza.

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