Covid e Dpcm, dopo le proteste chiusura serale per il ristorante della Camera, Fico: «Nessun prolungamento»

Covid e Dpcm, chiusura serale per il ristorante della Camera, Fico: «Nessun prolungamento»
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Martedì 27 Ottobre 2020, 20:04 - Ultimo aggiornamento: 28 Ottobre, 08:01

«Il ristorante dei deputati non è in funzione, la sera è chiuso». Lo ha ribadito il presidente della Camera Roberto Fico rispondendo a chi, durante l'esame del ddl omofobia, lo aveva interpellato sul tema . Andrea Delmastro di Fdi ha detto che nessun deputato del suo gruppo «andrà al ristorante dei deputati fino a quando quelli all'esterno saranno chiusi».

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«Il presidente Fico appena appreso del prolungamento serale del servizio mensa a Montecitorio, d'intesa con i questori, ne ha deciso la chiusura», è stato comunicato da ambienti della Presidenza della Camera. 

«Strano.

Certo causa tanto amaro in bocca. Però se riesco a prenotare ci vado anche io...». Questa la prima reazione di Luciano Luzzi, titolare della storica trattoria romana del Celio commentando la notizia della riapertura - - poi revocata - dalle 19 fino alle 21 del ristorante della Camera.

«C'è sempre qualcuno più avvantaggiato degli altri - continua Luzzi - Conte e i suoi capoccioni ci fanno chiudere alle 18 ma il ristorante alla Camera riapre... Mi pare che solo i ristoranti negli alberghi hanno la possibilità di stare aperti ma solo per gli ospiti dell'albergo stesso, e la Camera non mi pare sia un albergo».

«Ma perché invece non vengono a mangiare da noi, così ci aiutano anche un po'? - prosegue Luzzi - I ristoratori hanno rispettato e rispettano le regole: gel per le mani, sanificazione dei locali, mascherine e distanziamento, forse qualcuno è scivolato ed ha ecceduto, ma mai come nei mezzi pubblici dove la gente si ammassa e magari anche senza mascherina. E lì i controlli ci sono? Non mi pare proprio».

La protesta dei deputati

«Il presidente Conte deve dirci se il ristorante della Camera dei deputati esce dal solco del suo scellerato Dpcm. Se questo ristorante riapre allora vanno tenuti aperti anche tutti gli altri ristoranti che quotidianamente vengono costretti a chiudere a partire dalle ore 18. Nessun deputato di Fdi frequenterà alla sera il ristorante della Camera fintanto che tutti i ristoratori vedranno riaperte le loro attività. Qui c'è gente che ha sputato sangue, che ha pagato contributi e non può assistere passivamente ad una politica insulsa da parte di questo governo». Cosi Walter Rizzetto, deputato di Fratelli d'Italia intervenendo in Aula alla Camera.

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