Conte “adottato” da Zingaretti: sconcerto nel Pd

Conte “adottato” da Zingaretti: sconcerto nel Pd
di Mario Ajello
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Venerdì 20 Dicembre 2019, 12:25
Ma a Nicola che cosa è venuto in mente? Ma scherza o fa sul serio? Ma suvvia.... Ma non vi prego, nooo.... Ecco tra i dem, tra i parlamentari e i dirigenti e anche tra qualcuno che è molto vicino al segretario del Pd, è stato accolta con sorpresa e con sgomento l’uscita di Nicola Zingaretti su Conte. Nessuno lo dice esplicitamente ma riservatamente in molto ragionano così dalle parti del Nazareno: “Ma Nicola come può sostenere che Conte è il punto di riferimento fortissimo dei progressisti, parole sue, arrivando quasi a prefigurare  per lui la candidatura a prossimo premier per il centrosinistra? “.

In effetti Conte è quello che ha varato tutti i provvedimenti, ancora in piedi, del governo  Salvini-Di Maio, dai decreti sicurezza al reddito di cittadinanza a Quota 100 e  via dicendo. Ma Il Pd lo ha adottato, lui si è fatto adottare (“Sono sempre stato si centrosinistra”, ripete ora non dicendosi più come durante in passato governo “sono fiero di essere populista”, cioè grillino) e il Camaleconte, se questo esecutivo durerà, potrebbe diventare il volto Pd per le prossime elezioni.

E guarda caso Grillo si è messo a usare l’espressione “centrosinistra” (inimmaginabile nel suo lessico fino a poco fa) e come leader del centrosinistra, inteso come mix demo-grillino, anche Beppe non vedrebbe male Giuseppe.
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