Casapound: Facebook ha oscurato account nostri leader e candidati

Casapound: «Facebook ha oscurato account nostri leader e candidati». Ma i profili sono attivi
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Martedì 9 Aprile 2019, 15:42 - Ultimo aggiornamento: 20:14

Casapound attacca Facebook, accusando il social network (dopo il caso del nipote di Mussolini) di aver oscurato gli account dei suoi leader e candidati alle Europee. Una denuncia lanciata dal quotidiano Primato Nazionale, vicino alla formazione di estrema destra, quando mancano solo quattro giorni dal deposito del simbolo di CasaPound Italia per le elezioni del 26 maggio.

Facebook «ha iniziato a mietere le prime vittime, cancellando sistematicamente gli account personali dei maggiori esponenti del movimento», scrive il giornale, secondo cui ci sarebbe «un disegno» per «cancellare le voci dissonanti rispetto alla narrazione dominante». Nel mirino dei «moderatori» del social network, si ricostruisce, «sono finiti, fino ad ora, Gianluca Iannone (presidente di CasaPound Italia), Andrea Bonazza (responsabile Cpi e consigliere comunale a Bolzano), Maurizio Ghizzi (consigliere Cpi a Bolzano), Emmanuela Florino (portavoce di Cpi Napoli), Carlotta Chiaraluce (portavoce di Cpi Ostia), Roberto Acuto (responsabile Cpi Napoli), Giorgio Ferretti (candidato Cpi ad Ascoli Piceno), Mario Eufemi (candidato Cpi a Nettuno), Fernando Incitti (responsabile di Frosinone ed ex candidato sindaco), Fabio Barsanti (consigliere comunale Cpi Lucca)».

In realtà, alle 15 di oggi, bastava digitare alcuni di questi nomi su Facebook per appurare che nella maggior parte dei casi (Gianluca Iannone, Andrea Bonazza, Carlotta Chiaraluce, Giorgio Ferretti, Fernando Incitti, Fabio Barsanti) i titolari degli account hanno fatto post nelle ultime ore. Forse gli account sono stati già riattivati?

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