Bruno Astorre morto, le reazioni sconvolte della politica, Meloni: «Avversario appassionato e leale, una persona perbene»

Tanti commenti: "Ciao segretario"

Bruno Astorre morto, le reazioni sconvolte dei big del Pd. Letta: «Attonito, non ho parole»
7 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Marzo 2023, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 15:52

Bruno Astorre morto - "Ciao segretario". Sono di questo tenore i primi commenti, attoniti, sui social per la morte del senatore del Pd, e segretario del Lazio, Bruno Astorre.

Così in poche righe di autobiografia sul suo sito Astorre si presentava: «Sono figlio della tradizione contadina, secondo cui un albero che cresce è tale sia se guardato dalla finestra di una casa sia se ammirato dalla piazza di un paese: quella tradizione contadina -  però - che sa che è importante che ci sia, tanto in quella casa quanto in quel comune che amministra, il massimo della collaborazione, della lealtà, della assunzione di responsabilità, per far sì che l'albero viva».

Astorre, politica sotto choc, Renzi: «Spiace non aver capito prima»

Il primo a scrivere su Twitter è stato l'ex segretario nazionale Enrico Letta. «Rimango attonito alla tragica notizia della morte di Bruno Astorre. Non riesco a trovare parole di fronte ad un simile dramma. C’è il silenzio. C’è la preghiera. L’abbraccio ai suoi cari», scrive Letta. 

Anche la neosegretaria Elly Schlein scrive tutto il suo sconcerto: «Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi». 

La premier Giorgia Meloni ha scritto da Abu Dhabi un tweet scosso: «Sono profondamente turbata dalla notizia della scomparsa di Bruno Astorre, senatore e segretario del PD nel Lazio. Un avversario appassionato e leale, una persona perbene. A nome mio e del Governo, mi stringo al dolore della moglie, della famiglia e della sua comunità politica». 

«È una notizia terribile» sarebbe questo il primo commento del presidente del Senato, Ignazio La Russa.

«Un uomo vero, spiace non aver capito niente prima della tragedia». Lo dice il senatore Matteo Renzi ricordando Astorre. «Ciao Bruno. Sei stato un signor professionista della politica, fiero di esserlo. Nei rapporti umani sorridevi e sapevi sorridere. Sei stato un uomo vero, anche nei confronti più accesi. Mi spiace di non aver capito niente prima della tragedia. Una preghiera per i tuoi. Riposa in pace, amico di mille battaglie, riposa in pace». Lo scrive Matteo Renzi su Facebook.

 

«Esprimo profondo cordoglio per l'improvvisa scomparsa del senatore e segretario del Pd Lazio Bruno Astorre. Astorre ha servito la Regione da assessore e consigliere regionale, arrivando a ricoprire la carica di presidente dell'Aula della Pisana. Alla sua famiglia rivolgo le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta la Regione Lazio». Lo comunica in una nota il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

Chi era Bruno Astorre? Il profilo del senatore dem morto stamattina in Senato

Lollobrigida (FdI): «Un amico e un avversario leale»

Il ministro Lollobrigida ha espresso «profondo dolore ed enorme tristezza» per Bruno Astorre che definisce «un amico e un avversario politico leale, che ha interpretato in questi anni le istanze più profonde del territorio del Lazio. Pur se da posizioni politiche diverse, abbiamo avuto modo di condividere esperienze politiche e battaglie con l'obiettivo di sostenere le istanze dei cittadini e del territorio. Dedizione e passione hanno contraddistinto tutta la sua storia politica. Confrontarsi con lui, per me, ha sempre rappresentato un proficuo momento di dialogo. Alla moglie Francesca, alla sua famiglia e alla sua comunità politica giungano le mie più sentite condoglianze». Lo dichiara, in una nota, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.

Anche il ministro Piantedosi ricorda Astorre che ha incontrato molte volte quando era prefetto. «Piango con sincera e profonda commozione la drammatica scomparsa dell'amico e senatore Bruno Astorre, politico di grande impegno che, nei molti e prestigiosi ruoli istituzionali ricoperti, ha saputo sempre essere attento interprete delle istanze del territorio. Un saldo punto di riferimento per la comunità del Lazio, un uomo delle istituzioni del quale, durante il mio incarico da Prefetto di Roma, ho avuto modo di apprezzare, in occasioni di numerose proficue collaborazioni, le grandi qualità umane, i valori, la competenza e la sensibilità. Giunga il mio cordoglio alla moglie Francesca e a tutta la sua famiglia». Lo dichiara, in una nota, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.

 

Morto Bruno Astorre, dem sconvolti

Ed è davvero una notizia dirompente che sconvolge il mondo dei Democratici. Bruno Astorre era il segretario del Pd nel Lazio ed era  stato eletto tre volte in Senato.

Durante questa legislatura era un membro della Commissione "Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica. 

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri scrive: «Sconvolto dalla notizia della scomparsa del senatore Bruno Astorre. Una persona intelligente e generosa che ha dato moltissimo al nostro territorio. Mi stringo al dolore dei suoi cari e di tutta la comunità democratica che gli voleva bene». 

Massimiliano Baldini, ex funzionario della Regione Lazio, racconta su Facebook di aver ricevuto una telefonata da Astorre proprio stamattina alle 11.15. «La notizia della morte di Bruno Astorre mi sconvolge - scrive - Questa mattina alle 11.15 mi aveva telefonato per sapere come andava il mio nuovo lavoro a Risorse per Roma. Una telefonata cordiale e inattesa, una premura tipica dell'uomo. Ora sono senza parole! Ti sia lieve la terra Bruno. Un abbraccio a tutti i suoi cari e alle persone che negli anni gli sono state vicino».

«Non è detto, non è scontato, che in politica possano nascere anche sinceri rapporti di amicizia. Ecco, Bruno è stato mio amico, davvero. Porterò nel cuore le nostre rituali cene nelle fraschette dei Castelli Romani, casa sua. Sono troppo sconvolto. La sua morte è un dolore grande», scrive Andrea Marcucci, ex-capogruppo del Pd al Senato.

Morto Bruno Astorre, Senato in lutto

«Esprimiamo, a nome di tutta la Lega, profondo cordoglio per la scomparsa improvvisa del senatore Bruno Astorre. Persona seria e perbene, politico capace. Alla famiglia, ai suoi cari e a tutto il Partito Democratico, rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze». Cosi i capigruppo di Senato e Camera della Lega Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari.

«Esprimo a nome mio e di tutto il gruppo senatoriale di Fratelli d'Italia il più profondo cordoglio per la scomparsa del senatore Bruno Astorre, deceduto questa mattina nel suo ufficio a Palazzo Cenci. Non ci sono parole per un evento come questo ma solo i più sentiti sentimenti di cordoglio per i familiari e per i colleghi del gruppo del Partito Democratico a cui voglio far giungere un forte abbraccio». Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia in Senato, Lucio Malan.

«A nome del Movimento 5 Stelle desidero esprimere il massimo cordoglio per la scomparsa del collega senatore del Partito Democratico Bruno Astorre. La notizia della sua morte, avvenuta negli uffici del Senato, è stata oggi un fulmine a ciel sereno e ha scioccato tutti. Bruno Astorre era un collega apprezzato per la sua umanità e correttezza. Ai suoi familiari e a tutti coloro che lo conoscevano va la nostra più sentita vicinanza». Così la capogruppo del Movimento 5 stelle in Senato Barbara Floridia.

«Ciao Bruno, amico di una vita. Ci hai insegnato cosa vuol dire amare la politica, amare la propria terra, voler bene alle persone. Ogni giorno ci hai salutato con la gioia negli occhi ridenti e noi ti ricorderemo per sempre cosi». Lo scrive su Twitter il senatore del Pd, Enrico Franceschini

«Profondo dolore per la scomparsa del senatore Bruno Astorre. Le deputate e i deputati del Pd sconvolti si stringono alla sua famiglia e ai colleghi senatori in questo tragico momento». Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

Nella foto in basso: la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo del Pd, a Palazzo Cenci.

© RIPRODUZIONE RISERVATA