Berlusconi, il centrodestra: «Figura adatta per il Colle, sciolga la riserva». Gelo Pd, no di Conte

Vertice a Villa Grande, la mega residenza di Silvio Berlusconi sull'Appia a Roma

Berlusconi, il centrodestra: «Figura adatta per il Colle, sciolga la riserva». Gelo Letta: «Candidato non sia capo politico»
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Venerdì 14 Gennaio 2022, 16:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 14:15

Elezioni Quirinale 2022 Occhi puntati su Villa Grande, la mega residenza di Silvio Berlusconi sull'Appia a Roma che ha ospitato il vertice del centrodestra. Tema all'ordine del giorno? Il Quirinale, naturalmente, a cui l'ex Cavaliere aspira. Hanno preso parte al vertice tutti i leader della coalizione: il segretario della Lega Matteo Salvini e la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. C'erano anche il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, il segretario Udc Lorenzo Cesa, il presidente Antonio De Poli, l'ex sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta, Maurizio Lupi (Nci) e Luigi Brugnaro di Cambiamo.

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Il no di Letta e Conte

«Ripeto quello che ho sempre detto, il candidato deve essere unitario e non divisivo. Non deve essere un capo politico, ma una figura istituzionale». Lo ha detto Enrico Letta commentando l'indicazione di Silvio Berlusconi candidato al Quirinale per il centrodestra. Le prime reazioni «a caldo» del Nazareno al comunicato congiunto del centrodestra sono: delusione per il merito e preoccupazione per le implicazioni che questa scelta può avere. È quanto fanno sapere fonti del Nazareno.

«Noi aspettiamo innanzitutto che la candidatura di Berlusconi non venga ufficializzata, perché essendo una candidatura di parte rallenterebbe semplicemente le trattative che sono in corso per arrivare a una soluzione e a una personalità quanto più ampiamente condivisa, quindi rivolgeremo un appello alle forze di centrodestra affinché non insistano su una candidatura di parte». Lo ha detto il leader M5S Giuseppe Conte ai microfoni del fattoquotidiano.it, mentre era in corso il vertice dei leader del centrodestra a Villa Grande.

Se invece dal centrodestra arrivasse un pieno sostegno alla candidatura di Silvio Berlusconi? «Sicuramente ci sarà un fronte contrapposto - risponde Conte - e a quel punto le restanti forze del fronte progressista dovranno proporre una candidatura diversa». Franchi tiratori pro Berlusconi nelle file M5S? «Mi sento di escluderlo. Ho visto nella nostra riunione congiunta unità rispetto ai principi che condividiamo e la candidatura di Berlusconi non appare compatibile con i principi e i valori che abbiamo e con l'obiettivo di trovare una candidatura condivisa», aggiunge l'ex premier.

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Il comunicato del centrodestra

Al termine del vertice è stato diffuso un comunicato. Ed è un comunicato congiunto in cui i leader scrivono che Silvio Berlusconi è la figura adatta a ricoprire la carica di capo dello Stato. 

Il testo integrale - «Si sono riuniti oggi a Roma a Villa Grande i leader dei partiti e dei movimenti politici del centro-destra, per esaminare la situazione politica in vista dell’elezione del nuovo Capo dello Stato. L’incontro è servito a ribadire l’unità di intenti del centro-destra. Nel confermare il reciproco rispetto per le diverse scelte in ordine al Governo Draghi, i leader della coalizione concordano sulla necessità di un percorso comune e coerente, che va dalla scelta del nuovo Capo dello Stato alle prossime elezioni politiche, valorizzando anche le occasioni di convergenza parlamentare sui contenuti che da sempre sono patrimonio comune della coalizione. La figura del nuovo Presidente della Repubblica deve garantire l’autorevolezza, l’equilibrio, il prestigio internazionale di chi ha la responsabilità di rappresentare l’unità della Nazione. Alla luce di queste considerazioni il centro-destra, che rappresenta la maggioranza relativa nell’assemblea chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato, ha il diritto e il dovere di proporre la candidatura al massimo vertice delle Istituzioni. I leader della coalizione hanno convenuto che Silvio Berlusconi sia la figura adatta a ricoprire in questo frangente difficile l’Alta Carica con l’autorevolezza e l’esperienza che il Paese merita e che gli italiani si attendono. Gli chiedono pertanto di sciogliere in senso favorevole la riserva fin qui mantenuta. Su questa indicazione, le forze politiche del centro-destra lavoreranno per trovare le più ampie convergenze in Parlamento e chiedono altresì ai Presidenti di Camera e Senato di assumere tutte le iniziative atte a garantire per tutti i 1009 grandi elettori l’esercizio del diritto costituzionale al voto».

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OCCHI PUNTATI SU VILLA GRANDE: LA DIRETTA

Ieri sera anche Manfred Weber, il capogruppo del Partito popolare europeo, è stato ospite di Berlusconi a Villa Grande. Il leader di Fi ha postato un video e una foto dell'incontro sul suo profilo Instagram. «Ho incontrato Manfred Weber, capogruppo del Partito Popolare europeo al Parlamento europeo. Abbiamo parlato della pandemia, del lavoro fatto sul green pass, della situazione economica, del necessario controllo delle frontiere. Ci sono grandi sfide che attendono l'Unione e noi del Ppe abbiamo le migliori soluzioni per affrontarle. Ringrazio lui e tutto il partito per il sostegno», si legge sul suo profilo. E Weber ha dichiarato questo: «Berlusconi ha il totale sostegno della nostra famiglia politica».

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