Tav, Grillo all'attacco: «Non è progresso, ma solo soldi ai costruttori»

Tav, Grillo all'attacco: «Non è progresso, ma solo soldi ai costruttori»
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Venerdì 7 Dicembre 2018, 20:54 - Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 00:20
Beppe Grillo torna a farsi sentire. E questa volta schierandosi con l'ala più dura e pura dei 5Stelle che lotta con la Lega per bloccare la grandi opere pubbliche. Il fondatore del Movimento sul suo blog si lancia contro una delle sue vittime preferite negli anni passati: l'alta velocità Torino-Lione. Secondo Grillo, con la Tav «ci guadagnerà soltanto chi la costruirà. La parola "progresso" implica una "nozione sociale" di miglioramento della qualità della vita. Qualcosa che nulla c'entra con la Tav». Poi, parlando delle recenti manifestazioni a Torino a favore della realizzazione della Tav, Grillo aggiunge: «È curioso come, a difendere un buco mai fatto in val di Susa, troviamo persone che riferiscono di appartenere a tutto lo spettro delle realtà produttive. L'unica cosa che mantiene in comune con un simbolo è la sua inutilità».
La Tav è ancora appesa all'analisi costi-benefici promessa dal ministro grillino, Danilo Toninelli.
Il giudizio della Commissione è atteso per fine mese, ma poi l'esponente grillino ha trovato il modo di allungare ancora di più i tempi ottenendo il sì della Francia a rinviare i bandi di gara per l'avvio dello scavo del tunnel principale. E Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, incontrando all'inizio della settimana i "Sì-Tav" hanno detto che la decisione sarà presa in "temoi congrui". Probabilmente dopo le elezioni europee di maggio. 
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