Il costo de tampone rapido per verificare se si è stati contagiati va verso una riduzione, si parla di un dimezzamento degli importi (quelli attuali si aggirano sui 20 euro). È una proposta del commissario straordinario Paolo Figliuolo che le regioni discuteranno. «Il protocollo che propone alla Conferenza delle Regioni il generale Figliuolo va verso una riduzione importante del costo del tampone» rapido, che «sarà circa un dimezzamento e per determinate categorie come i minori si ridurrà ulteriormente e ci sarà un contributo dello Stato». Lo ha riferito oggi il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ospite alla trasmissione «Timeline» di SkyTg24. «Alcune regioni come il Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto Fedriga - hanno messo a disposizione delle ulteriori risorse per abbattere ancora di più il costo stesso del tampone».
Domani mattina (4 agosto, ndr) il presidente Fedriga ha convocato una riunione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta straordinaria. All’ordine del giorno c'è proprio la «bozza di Protocollo per la somministrazione di test antigenici rapidi a prezzo contenuto, d’Intesa tra il Ministro della Salute, il Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19, Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite (ai sensi art. 5 Dl 23 luglio 2021 n. 105)».
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