2 giugno, Fico dedica festa ai rom. Lite con Salvini: mi fa girare le scatole

2 giugno, Fico dedica festa ai rom. Salvini: mi fa girare le scatole
3 Minuti di Lettura
Domenica 2 Giugno 2019, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 15:04

Nemmeno durante la parata del 2 giugno si fermano le schermaglie fra M5s e Lega: questa volta tocca a Roberto Fico e a Matteo Salvini scontrarsi. E il tema è quello dei rom e dell'inclusione, particolarmente sottolineato dal presidente Mattarella.

LEGGI ANCHE: 2 giugno, folla ai Fori imperiali per la parata dei militari
LEGGI ANCHE: Mattarella e il 2 giugno: contrasti si superano con il dialogo 

«Oggi è la festa di tutti quelli che si trovano sul nostro territorio, è dedicata ai migranti, ai rom, ai sinti, che sono qui ed hanno gli stessi diritti», dice il presidente della Camera Fico, parlando con i cronisti prima di assistere alla parata ai Fori imperiali. «La forza della Repubblica - ha aggiunto Fico - è quella di non fare differenze di sesso, razza o opinioni politiche. Sotto la bandiera italiana si ritrovano tutti».

 


Le parole del presidente della Camera, Roberto Fico, «non hanno infastidito me, penso siano state un torto alle migliaia di ragazze e di ragazzi che hanno sfilato oggi. Qua c'è gente che rischia la vita per difendere l'Italia in Italia e nel mondo, sentire un presidente della Camera che dice che oggi è la festa dei migranti e dei rom a me fa girar le scatole». Lo ha affermato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, al termine della parata del 2 giugno. «Penso -ha aggiunto il titolare del Viminale- che abbia fatto girar le scatole anche a chi ha sfilato. Oggi è la festa dell'Italia e degli italiani non dei migranti, nei campi rom di legalità c'è n'è poca».

 
«Io dedico la Festa della Repubblica all'Italia e agli Italiani, alle nostre donne e uomini in divisa che, con coraggio e passione, difendono la sicurezza, l'onore e il futuro del nostro Paese e dei nostri figli».
Così in un tweet il ministro dell'interno Matteo Salvini replicando a quanto dichiarato in precedenza dal presidente della Camera, Roberto Fico.

 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA