Qatargate: gli arresti al Parlamento europeo, la questione morale a sinistra e l'Expo 2030

Lunedì 19 Dicembre 2022, 23:56 - Ultimo aggiornamento: 6 Settembre, 20:12

Il Qatargate, l'indagine sulla corruzione al Parlamento europeo ha portato all'arresto in flagranza di reato di un'eurodeputata in carica e di un ex eurodeputato, ex sindacalista, fondatore di una Ong per i diritti umani. Kaili e Panzeri sono entrambi due esponenti politici di sinistra e questo ha creato molto imbarazzo: a sinistra si sono sempre considerati immuni alla corruzione, a sinistra la questione morale era una bandiera che permetteva di sventolare una presunta diversità antropologica rispetto agli avversari. La polizia belga ha scoperto montagne di denaro in contanti custodite in borse e valigie. Bruxelles indaga sul sospetto che siano stati scambiati soldi con influenze politiche e voti a vantaggio del Qatar e del Marocco. Cosa c'entra ora questa storia con Expo 2030 che vede competere Roma e Riad? In questa puntata del podcast Zoom Stefania Piras ne parla con Ernesto Menicucci, capo del servizio Politico del Messaggero.

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