«Brumotti sulla tua testa c'è una taglia. Foggia spara su di te»: trapper di San Severo minaccia l'inviato di Striscia

L'inviato era stato aggredito lo scorso 5 ottobre nella città in provincia di Foggia

«Brumotti sulla tua taglia c'è una testa. Foggia spara su di te»: trapper di San Severo minaccia l'inviato di Striscia
2 Minuti di Lettura
Sabato 13 Novembre 2021, 11:23

«Brumotti sulla tua testa ci sta una taglia» e ancora «Foggia spara su di te». Queste sono solo alcune delle minacce rivolte a Vittorio Brumotti contenute nel brano del trapper Paname di San Severo, città nella provincia di Foggia, dove l'inviato di Striscia La Notizia è stato aggredito lo scorso ottobre durante la realizzazione di un servizio sullo spaccio di droga. «La ferocia di queste persone che pensano di dominare il territorio non ci fermerà», aveva detto il rider dopo le intimidazioni. 

Vittorio Brumotti minacciato di morte a San Severo

«Brumotti ...

Sulla tua testa ci sta una taglia». Le parole del trapper "Paname" nel suo brano "Brumotti Freestyle" sono una chiara minaccia all'inviato di Striscia. Il video della canzone è stato interamente girato nel quartiere San Bernardino e ha già registrato in poche ore 37 mila visualizzazioni su YouTube.

L'inviato era stato aggredito lo scorso 5 ottobre nella città in provincia di Foggia riportando ferite gravi e un trauma facciale. Brumotti era nel piccolo comune pugliese con la sua troupe da alcuni giorni per documentare lo spaccio di droga che avviene alla luce del sole in un quartiere ad alta densità criminale, quando è stato minacciato, inseguito e aggredito. Brumotti è stato colpito con un pugno in pieno volto. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine per sedare l'aggressione.

Striscia la Notizia torna in tv, Incontrada e Siani nuovi conduttori della 34esima edizione del tg satirico: tutte le novità

Contusi anche alcuni collaboratori del biker e almeno due degli agenti intervenuti. «La ferocia di queste persone che pensano di dominare il territorio non ci fermerà. Continueremo a girare l'Italia - aveva assicurato Brumotti - e a denunciare tutte queste situazioni di degrado. Facciamolo tutti per i bambini, non si può far finta di nulla».

© RIPRODUZIONE RISERVATA