Avete donato l'estate scorsa 10 dollari a un'organizzazione umanitaria e quasi ve ne eravate dimenticati quando sull'uscio di casa trovate il miliardario Richard Branson che vi annuncia che avete vinto due biglietti di Virgin Galactic per lo spazio del valore di 900mila dollari: che faccia fareste?
Se avete dei dubbi potete guardare l'espressione di Keisha Schahaff, insegnante di 44 anni, che il prossimo autunno decollerà per lo spazio con la figlia di 17 anni a bordo di uno spazioplano della compagnia del baronetto inglese.
Vince due biglietti per lo spazio
Quello stesso giorno l'imprenditore-filantropo-avventuriero dallo spazioporto America nel New Mexico, le ali da astronauta appena appuntate sul petto, annunciò due cose: che il prezzo dei biglietti saliva da 250mila a 450mila dollari (al prezzo più basso ne aveva già venduti 600 negli anni precedenti) e che metteva in palio due biglietti tra chi avrebbe fatto donazioni, attraverso la piattaforma online Omaze (non raggiungibile dell'Italia), a partire da 10 dollari alla Space for Humanity, una ong che punta a "migliorare (democratizzare) l'accesso allo spazio". Democratizzare che? Il tema è vasto e poco esplorato. A ogni modo finora solo 603 persone da Gagarin in poi sono andate nello spazio e fino all'11 luglio i turisti erano stati appunto solo 7 e multimilionari. Ora i prezzi calano partendo da quei 450mila dollari, non proprio una cifra "democratica", ma se ne riparlerà: il mercato del turismo spaziale è in piena espansione ed Elon Musk di SpaceX ha già venduto a un miliardario giapponese il viaggio attorno alla Luna A/R 8 giorni, sei notti, pensione completa, vista panoramicissima. E nessuna lotteria aveva finora messo in palio dei biglietti per un volo nello spazio.
Fatto sta che in 165mila hanno accolto l'invito di Branson donando complessivamente 1,7 milioni di dollari. Nei giorni scorsi la professoressa di educazione fisica dell'arcipelago caraibico di Antigua e Barbuda ha ricevuto l'invito a collegarsi a una call in Zoom per "una ricerca di mercato". Solo un barbatrucco per consentire a Branson di introfolarsi nel frattempo nel suo guardino e farle la sorpresa. "Allora, sei felice di andare nello spazio?" le ha chiesto abbracciandola.
Sì, la prof si è mostrata molto felice, felicissima.
This is the moment we told Keisha Schahaff she’s won @virgingalactic’s @omaze competition and she’s going to space… Her reaction brought tears to my eyes! https://t.co/F6iBgXC5P0 @spacehumanity pic.twitter.com/G9VXuMAhTi
— Richard Branson (@richardbranson) November 24, 2021
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