Il cantante R Kelly è stato condannato per abusi e sfruttamento sessuale. La giuria di sette uomini e cinque donne ha stabilito che la star di R&B, famosa soprattutto per la canzone "I beiive I can fly" del 1996, è colpevole al termine di un processo in cui è stato descritto come un predatore di giovani donne e ragazze afroamericane. Il 54eenne cantante è stato infatti accusato di aver guidato per oltre due decenni un'organizzazione criminale a Chicago che reclutava le donne sottoponendole ad abusi sessuali e psicologici. Diverse vittime hanno testimoniato durante il processo di essere state sottoposte a questi abusi anche quando erano minorenni.
R Kelly rischia la condanna all'ergastolo
R Kelly ora rischia la condanna all'ergastolo.