Pupo: «Quando è nata mia figlia ero in discoteca. Ero dipendente da sesso e gioco d'azzardo, mi sono fatto aiutare»

Pupo in lacrime nello studio di Verissimo mentre racconta tutte le difficoltà che ha vissuto nella sua vita

Pupo a Verissimo: «Quando nacque Ilaria ero in discoteca. Mi pento». Poi le lacrime per la mamma: «Abbiamo ballato insieme sulle difficoltà della vita»
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Domenica 9 Aprile 2023, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 12:26

Pupo, in studio per la prima volta con la figlia Clara. «Il 15 aprile partirò in tournée in Italia e all'estero».
Pupo però oggi è ospite in veste di padre: il video-saluto della figli Ilaria: «Il suo vuoto l'ho sentito ma comunque è stato presente. Mi pento di non averlo seguito sempre nei suoi lavori. Il suo difetto? Molto pignolo. Quando avevo 14 anni mi disse di avere una sorella: la presi male poi col tempo mi sono affezzionata a lei. Lo perdono e sono fiera di lui come artista». Pupo spiega: «Quando è nata Ilaria nel '75 ero in una discoteca con un mio amico. Non mi ero reso conto che mia moglie stesse partorendo e il mio ego mi ha rincitrullito: non mi rendevo conto».

Il cantante, poi, omaggia Ilaria: «Non mi ha mai accusato e abbiamo avuto un rapporto d'amore. Chiedo scusa a lei e Anna, mia moglie. Sono mancato a molti appuntamenti di mia figlia, ero assente, non l'ho fatto». Alla confessione di avere un'altra figlia, Pupo disse ad Ilaria e ad Anna di Valentina, la sua seconda figlia: «Erano passati già anni, poi a tavola svelai il segreto, che io comuqnue ho saputo dopo.

Mi spostavo a Cuneo, dove è nata Valentina, facendomi accompagnare da qualche amico: era una gioia angosciante». Pupo spiega che la notizia della nascita di Valentina non fu presa bene e dopo 7 anni riconobbe la seconda figlia: «Pensavo che il tempo mi avrebbe aiutato. Le ho dato il mio cognome troppo tardi. Quando l'ho guardata, però, sapevo che lei era mia figlia».

 

Sul nipote Matteo Pupo sottolinea: «Rifarei tutto quello che ho fatto, con questo finale». Pupo poi dice: «Il mio più grande dispiacere è stato non vedere in faccia i bambini che non ho potuto crescere, per diversi motivi. Le mie esperienze sul gioco d'azzardo e sulle dipendenze dal sesso mi hanno quasi ucciso: è un miracolo che sia qui a raccontarlo. Ne sono uscito con l'aiuto di chi mi voleva bene, come la mia famiglia e i miei amici». Al fianco di Pupo la figura più importante è stata la madre: «Ho ballato con lei sulle difficoltà della vita. Tra quattro giorno compirà 90 anni».

Entra in studio Clara: «Famiglia particolare la nostra ma ho accettato che mio padre amasse due donne. Da figlia non è stato subito facile in determinati momenti». I due poi cantano insieme "Centro del Mondo".

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