Chiambretti vuole tagliare il mantenimento alla ex: «Il mio reddito sceso da 55mila a 26mila euro al mese, devo ridurre l'assegno». L'ex conduttore torna in tribunale

Il contratto chiuso con Tiki Taka ha reso instabili le sue entrate così lo showman ha chiesto al giudice il taglio dell'assegno mensile per la figlia da 3000 euro a 800. E volano altre accuse: c'è il sospetto che la ex compagna utilizzi il contributo di mantenimento «per sue personalissime spese»

Piero Chiambretti cita l'ex in tribunale per gli alimenti della figlia: «Il mio reddito sceso da 55mila euro a 26». La replica: «Amaro che un amore finisca così»
4 Minuti di Lettura
Lunedì 20 Giugno 2022, 12:11 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 13:15

Un amore durato 10 anni e finito in tribunale. Tra Piero Chiambretti e Federica Laviosa, 37 anni, la storia è andata avanti per oltre un decennio, dalla relazione è nata anche una figlia che ora ha 11 anni, ma poi sono iniziati i problemi. Le incomprensioni erano troppe e così arrivò la decisione di lasciarsi. Una storia come tante ormai, e che come le altre finisce in tribunale, e va avanti in tribunale. Al conduttore 66enne dopo la separazione era stato assegnato un mantenimento familiare per la figlia di 3.000 euro al mese, ma lui ora cita la ex per ottenere la riduzione dell'assegno. Le condizioni economiche dello showman sarebbero cambiate.

Piero Chiambretti (di nuovo) positivo al Covid: «Due anni fa mia madre è morta, ora è diverso grazie ai vaccini»

Piero Chiambretti porta l'ex in tribunale per dimezzare il mantenimento

Motiva così il legale dell’ex conduttore di Tiki Taka, la richiesta di «modifica delle condizioni di affidamento e mantenimento della figlia». Conti alla mano, perché una volta che l'amore finisce sembra si torni a parlare solo di soldi, le entrate per Chiambretti sono passate da 55 mila euro al mese nel 2017 a 26 mila euro netti nel 2021. Così Piero non può permettersi piu' di versare 3000 euro per la figlia. All’assegno da 800 euro chiesto da Chiambretti si aggiungerebbero le spese per l’affitto, condominiali e per le utenze dell’appartamento occupato dalla donna e da sua figlia (180 metri quadrati in centro a Torino) oltre alla retta della scuola privata frequentata dalla bambina e a eventuali contributi straordinari, spese cui Chiambretti intende continuare a far fronte. 

Football, spettacolo e informazione, la “Repubblica del pallone” di Chiambretti fa gol

Entrate diminuite

I guadagni dimezzati si accompagnerebbero al recente divorzio da Tiki Taka (che renderebbe ballerina la situazione economica di Piero) e al sospetto che la ex compagna «utilizzi il contributo di mantenimento per sue personalissime spese».

La prima udienza in tribunale a Torino è fissata per oggi, lunedì 20 giugno.

Stefania Marchionna fa esultare due volte i tifosi dell'Inter, pioggia di "like" per lo scatto social dell'infuencer: «Ci porti fortuna»

La reazione dell'ex compagna

E ora è proprio lei a parlare, Federica che giudica tutto ciò una realtà "amara". «Non è vero nulla, ho presentato anche gli estratti conti. - spiega questo a La Stampa -  Sono una persona normale, che vive una vita normale con la sua bambina». Sa di essere una donna fortunata, «ho una bella casa in centro città. Ma non c'è altro. Ho combattuto e combatto ancora contro tanti pregiudizi. In molti pensano che con Chiambretti volessi sistemarmi. Come si dice, volessi "appendere il cappello al chiodo". Non è vero niente. È stato un grande amore». Il trasferimento a Torino? «Mi sono spostata perché mia figlia potesse stare vicino al padre e per evitarle lunghi viaggi in auto da La Spezia. Anche se qui mi sono ritrovata da sola, senza nessuno. Ho lavorato come commessa e ho cresciuto la mia bambina. Lo faccio ancora ora, senza tata fissa. L'unica cosa che mi preme è bene della piccola. E che non consideri mai suo padre un "cattivo padre"». Entrambi i genitori lottano per il bene della piccola. Il resto si tratterà nelle aule di tribunale.

 

Reddito di cittadinanza e lavoro nero, i balneari: «Rifiutati 70 euro al giorno. I giovani? Nessuna voglia di lavorare»

© RIPRODUZIONE RISERVATA